Le migliori serie tv da vedere su Netflix
Immagine della serie tv "Il problema dei 3 corpi" (Credits: Netflix)

Le migliori serie tv da vedere su Netflix

di Simona Santoni

Racconti criminali alternativi, sci-fi d’Oriente, storie animate irriverenti, mondi distopici di sadica violenza… La serialità tra cult e nuovi arrivi. Parta lo streaming!

Tra serie tv intramontabili e nuovi arrivi da scoprire, ecco le migliori serie da vedere su Netflix. Per veterani dello streaming o neofiti della piattaforma con avidità di serialità tutta da esplorare. Tra racconti criminali alternativi, sci-fi percorsi da quesiti di astrofisica, spassose storie animate, mondi distopici di sadica violenza…

Sherlock 

Immaginate di aver per coinquilino Sherlock Holmes, in una Londra contemporanea, al 221B di Baker Street. Inevitabile che John Watson, veterano di guerra appena tornato dall’Afghanistan, ne diventi socio di omicidi da risolvere. Una grande accoppiata Benedict Cumberbatch, imponente come maestro di deduzione, e Martin Freeman.
La mitologia poliziesca di Sir Arthur Conan Doyle trasposta nel ventunesimo secolo palpita ancora, tra atmosfere eleganti da thriller, mistero e stille di sarcasmo.
Serie televisiva britannica cult del 2010, Sherlock è stata creata da Steven Moffat e Mark Gatiss, già menti di Doctor Who. Ha convinto tutti nelle prime tre stagioni, per smarrirsi un po’ nella quarta e ultima.
Ogni stagione è composta da tre soli episodi, ognuno di circa 90 minuti, come un buon film.

A chi è consigliata: per gli amanti dei classici investigativi dal guizzo contemporaneo.

Peaky Blinders   

Benedict Cumberbatch sta a Sherlock Holmes come Cillian Murphy sta a Tommy Shelby. Il fresco Oppenheimer per Christopher Nolan, l’attore irlandese premio Oscar, dal 2013 è indelebilmente il capo della banda che spadroneggia per le strade di Birmingham di inizio 1900.
In una Gran Bretagna del Dopoguerra sanguinosa e brutale quanto appassionante, il dramma da gangster movie è firmato da Steven Knight, il regista sceneggiatore del film capolavoro Locke.
Sei le stagioni della serie tv Peaky Blinders della BBC, tutte nei favori della critica, ognuna di sei episodi.

A chi è consigliata: per chi vuole un mix di noir, genere gangster e dramma dal piglio autoriale.

Il problema dei 3 corpi 

Una nuova serie tv è pronta a farsi amare dai fan della fantascienza. Appena uscita su Netflix, il 21 marzo scorso, Il problema dei 3 corpi è già nelle attenzione degli utenti.
Tratta dal primo e omonimo libro della saga bestseller del popolare scrittore cinese fantascientifico Liu Cixin, è una rivisitazione made in Usa creata da David Benioff e D.B. Weiss, menti dietro il successo de Il trono di spade, con Alexander Woo. Elementi da far fregar le mani.
Risuona l’eco della Rivoluzione Culturale cinese e di un quesito della fisica. La fatidica decisione di una donna nella Cina degli anni ’60, che risponde al contatto di un pianeta alieno, riecheggia attraverso lo spazio e il tempo fino a raggiungere il presente. Una grave minaccia pesa sull’umanità.
Cast: Jess Hong, Liam Cunningham, Eiza González, Jovan Adepo, Jonathan Pryce.
Otto gli episodi della prima stagione, di circa un’ora l’uno. In attesa di sapere se la serie proseguirà con una seconda stagione, probabilmente tratta del secondo dei tre romanzi della saga, La materia del cosmo.

A chi è consigliata: per chi apprezza la fantascienza che richiede buona concentrazione.

Stranger Things 

Serie tv Netflix originale, quindi disponibile a vita sulla piattaforma, Stranger Things è una colonna portante del catalogo del colosso di streaming. Con decine e decine di nomination agli Emmy collezionate.
In una cittadina immaginaria del Midwest degli anni ’80, convergono forze soprannaturali, esperimenti segreti e un gruppo di giovani amici alle prese con mostri incombenti da un’altra dimensione. Il Sottosopra sciorina orrori e minacce, in un vincente omaggio all’immaginario anni ’80 e al cinema di Steven Spielberg e John Carpenter.
Accanto alla rediviva Winona Ryder e a David Harbour, sono nate le nuove stelle di attori: Millie Bobbie Brown, Finn Wolfhard, Caleb McLaughlin, Sadie Sink, Gaten Matarazzo, Noah Schnapp.
Serie tv americana ideata dai Duffer Brothers, dal suo debutto nel 2016 ha lievitato consensi. Alla quarta stagione, aspettando l’attesissimo e ultimo quinto capitolo.

A chi è consigliata: per chi ha nostalgia degli anni ’80 e si ricarica con adrenalina horror.

Questo mondo non mi renderà cattivo

Per gli amanti delle graphic novel, ecco la serie tv perfetta. È del 2023 e originale Netflix, sempreverde della piattaforma.
Scritta e diretta dalla star del fumetto nostrano Zerocalcare e composta di sei episodi da circa mezz’ora ciascuno, Questo mondo non mi renderà cattivo ha trovato anche il plauso della critica internazionale, intrigata dai personaggi bizzarri e dall’animazione cangiante.
Il titolo rappresenta una sorta di mantra, una frase che lo stesso Zerocalcare si ripete, quasi per auto-convincersi, in quei momenti della vita in cui ci si sente accerchiati, senza via di fuga, in cui sarebbe più facile fare scelte sbagliate, rinnegare ideali e princìpi pur di togliersi dai guai. Manifesto di una generazione inadeguata, che non sa esprimere il suo potenziale, ha per protagonista Zero. Accanto a lui, immancabile,  l’Armadillo, la sua coscienza, con la voce di Valerio Mastandrea nel suo romanesco strascicato.
Sempre su Netflix c’è anche la serie animata precedente di Zerocalcare, Strappare lungo i bordi, del 2021.

A chi è consigliata: per chi vuole ridere con un’animazione pensata e irriverente.

Squid game

Serie tv fenomeno sudcoreana, quando Squid game uscì su Netflix nel 2021 sparigliò pubblico e critica in un tripudio. Tra le più popolari e viste di sempre. Una sola stagione all’attivo, nove episodi di circa 60 minuti l’uno, è una violenta prova di moralità e umanità con Lee Jung-jae e Park Hae-soo.
456 persone a corto di denaro accettano uno strano invito a competere in giochi per bambini. Il premio è invitante, la posta in gioco è mortale. Lo spettatore è presto catapultato in un mondo tanto ripugnante quanto avvincente, tra cattivi in tuta rossa con cappuccio e maschera nera e sciagurati antieroi. Thriller, violenza, coinvolgimento.
In attesa della seconda stagione: Squid game 2 è attesa per il 2024 in corso!

A chi è consigliata: per gli amanti delle distopie che sfidano il macabro.

Breaking Bad  

C’è un mondo della serialità prima e dopo Breaking Bad, serie tv cult che ha fatto da spartiacque. Da vedere e rivedere in streaming su Netflix.
Ideata da Vince Gilligan, è entrata nel lessico popolare. Ha tolto a Netflix il ruolo del nemico, con puntate prima a disposizione del pubblico più limitato della tv, sull’emittente americana AMC, quindi in piattaforma. Ha creato un’affiliazione devota sul lungo periodo, con un’evoluzione del suo protagonista lenta o veloce, a seconda della modalità di fruizione, a gocce o tutta d’un sorso. Con Bryan Cranston nella storia come Walter White, prof di chimica malato terminale ingegnatosi come produttore e spacciatore di metanfetamina. Un western post-moderno, con arie ora da gangster movie, ora da dramma shakespeariano. E valanghe di premi.
Rilasciata nel 2008, Breaking Bad conta cinque stagioni, la prima di sette episodi, l’ultima di 16, le altre di 13, fieramente fino al 2013.
Su Netflix anche la sua serie prequel e sequel Better call Saul.

A chi è consigliata: non solo per gli amanti del crime. Per tutti quelli che incredibilmente non l’hanno ancora vista. Per non perdere una delle serie più iconiche.

La regina degli scacchi 

Mini serie tv Netflix folgorante, è tutta nel fascino di un gioco di strategie e tecniche e nello sguardo irregolare e intrigante di Anya Taylor-Joy. È lei il prodigio degli scacchi Beth Harmon, nel Kentucky degli anni ’50.
Cresciuta in orfanotrofio in piena Guerra Fredda, lotta contro la dipendenza da farmaci e alcol, con un obiettivo davanti: diventare la più grande giocatrice di scacchi, in un ambiente dominato dagli uomini.
Ideata da Scott Frank e Allan Scott, dal romanzo di Walter Tevis, la serie è composta di sette episodi di un’ora.

A chi è consigliata: per chi vuole lasciarsi ispirare da chi, partendo dal nulla, punta alle vette, tra successo e tormenti.

House of Cards  

È arrivata anche in Italia su Netflix House of Cards, serie tv cult di epica politica premiata agli Emmy e ai Golden Globe. Eccola in tutte e sei le stagioni, 73 episodi. Ovvero da quando Kevin Spacey torreggiava, come vendicativo e spietato deputato americano Francis Underwood della Carolina del Sud aspirante alla Casa Bianca, fino all’ascesa al potere di Robin Wright nel ruolo della moglie Claire, attivista ambientalista. Un concentrato di cinismo, sprezzante di ogni etica e ideologia, ispirato all’omonima serie tv britannica.
Approdata su Netflix negli States nel 2013, fino all’ultimo rilascio del 2018, ha fatto la fortuna della piattaforma. In Italia, però, visto che l’azienda di streaming è arrivata solo nel 2015, i diritti della serie sono stati ceduti a lungo Sky. Ora Netflix Italia si riprende House of Cards.

A chi è consigliata: per gli amanti dell’intrigo, sapendo che presto si troveranno, loro malgrado, dalla parte di un personaggio che incarna tutto ciò che aborriamo della politica.

Mindhunter

Sotto l’egida di David Fincher, uno che di thriller e killer ne sa (vedere Seven e Zodiac), tra le serie tv da vedere su Netflix c’è Mindhunter, tratta dal libro di John E. Douglas e Mark Olshaker.
Serie americana del 2017 creata da Joe Penhall, è stata acclamata dalla critica per lo sviluppo attento e meticoloso dei personaggi.
Jonathan Groff e Holt McCallany sono i due agenti dell’FBI Holden Ford e Bill Tench che tentano di comprendere e catturare i serial killer studiando la loro psiche danneggiata. Intervistano i più efferati pluriomicidi in varie prigioni degli Stati Uniti, lungo due stagioni. A fine anni ’70, sono pionieri nello sviluppo della moderna profilazione dei serial killer. Un approccio diverso sul genere poliziesco e crime ormai saturo.

A chi è consigliata: per chi vuole esplorare la mente dei serial killer.