Profumi, è trend Mediterraneo per le fragranze estive 2021

Profumi, è trend Mediterraneo per le fragranze estive 2021

di Eleonora Gionchi

Atmosfere mediterranee nelle fragranze per l’estate 2021. Un viaggio olfattivo su e giù per il Bacino, tra note agrumate, di fico e di cuoio

Profumano di natura selvaggia, di sole allo zenit e di giornate estive interminabili: i nuovi profumi per l’estate 2021 sono un giro nel Mediterraneo, dalla Côte d’Azur alla Sicilia, passando per la Grecia. Fragranze leggere, fresche e corroboranti come una giornata di vacanza, ideali per assecondare i mesi estivi.

Eden Roc, Dior

Blu come il Mediterraneo, bianca come il sole a picco che illumina tutto e verde come i pini marittimi e la loro ombra. Lo storico e celebre Hotel du Cap- Eden-Roc di Antibes ha celebrato i suoi 150 anni lo scorso anno. E quest’anno Dior gli dedica Eden Roc de La Collection Privée. Fragranza minerale e floreale, «Ho composto Eden-Roc immaginando un arrivo dal mare: il sale, le candide rocce, la vegetazione lussureggiante. La sua scia è un’immagine olfattiva di questo promontorio dalla posizione eccezionale. I suoi accordi si esprimono per raccontare il Mediterraneo: odori marini, fiori e agrumi, fragranze aromatiche e pini marittimi. L’Eden-Roc è un mito fatto di lusso e ossigeno, di estrema raffinatezza ma anche di squisita semplicità. Un profumo vive davvero solo quando lo si indossa» ha dichiarato François Demachy, maître parfumeur della maison. Note salate, di mare e salsedine sono le prime che saltano al naso, le stesse che si sentirebbero arrivando dal mare. Nel cuore della fragranza il dolce far niente dato dal gelsomino, così tipico del Mediterraneo, e dalla noce di cocco e sul fondo i sentori verdi, ambrati e resinosi delle pinete marittime dove ci si rifugia a cercare refrigerio. 

Paris-Riviera, Chanel

Tra le tappa de Les Eaux de Chanel, c’è Paris- Riviera «Una fragranza fresca, la cui composizione olfattiva floreale e solare evoca la dolcezza luminosa della Costa Azzurra degli anni Venti» dichiara Olivier Polge, naso della maison parigina. Nate come evasione, Les Eaux de Chanel sono viaggi olfattivi ispirate alle mete più care a Coco Chanel. Agrumi, tra arancia di Sicilia, e fiori bianchi, in particolare il neroli, ricreano la Riviera di quegli anni quando Mademoiselle Coco costruì, nel 1928, il suo buen retiro, La Pausa, lungo la costa. Contenuto nel classico flacone che ha reso unica la collezione, Paris-Riviera è una di quelle fragranze, come le altre della collezione, che invita all’evasione e alla freschezza, al viaggio.

Sicilian Leather, Memo

La nuova tappa di Memo conduce in Sicilia. Dall’Etna alla vibrante Palermo, dalla floreale Taormina fino alla Valle dei Templi di Agrigento, all’interno del flacone-totem tutto lo spirito dell’isola. L’ispirazione? Il canto delle cicale in estate e l’abbondanza di cedro e arance ai piedi del vulcano, da cui poter godere una vista su tutto il Mediterraneo. Un’isola ricca di contrasti, gli stessi presenti all’interno della fragranza, in cui primeggiano la freschezza e l’energia del cedro assieme al calore del cuoio. Una piramide che vuole unire due elementi fondamentali, l’acqua e il fuoco. E sul flacone la serigrafia del teatro romano di Taormina. 

A’mmare, Carthusia

Un tuffo nel mare blu di Capri, magari in una giornata soleggiata ma non ancora di alta stagione. A’mmare è la nuova fragranza di Carthusia, storico marchio isolano che nel 2018 ha compiuto 70 anni. Creata dal naso Luca Maffei, l’eau de parfum è un autentico giardino in fiore in cui si alternano l’odore del mare, della sabbia e delle conchiglie e del sole alto. Un pò come uno dei tanti giardini segreti che l’isola custodisce, la fragranza si apre lentamente alternando note marine, come i cristalli di sale e l’accordo acquatico nel cuore, a note “più di terra” come il bergamotto, il rosmarino e le foglie di menta. A chiudere il legno di cedro che dona concretezza al profumo stesso. Particolarità di A’mmare è inoltre il bellissimo flacone disegnato in esclusiva da Paola Tassetti che, grazie alla sua conoscenza della biologia e della botanica, ha ricreato sulla boccetta il fondale marino attorno all’isola, lo stesso che si può esplorare giungendo a Capri dal mare. 

Un Jardin en Mediterranée, Hermès

Sono dette flânerie olfattive queste creazioni di Hermès, delle passeggiate lente, proprio come i flaneur a cavallo tra Ottocento e Novecento facevano a Parigi, nei giardini del mondo. Grande classico del genere, Un Jardin en Mediterranée è nato nel 2003, l’anno del Mediterraneo, ed è stato un omaggio di Jean Claude Ellena al Bacino stesso. Nato da un viaggio del creatore stesso in Tunisia, quando si è ritrovato in un giardino affacciato sul mare, la nota principale è il fico, tra i simboli stessi del Mediterraneo. Fresco e delicato, questa fragranza contiene anche oleandro e note verdi. 

Light Blue Forever, Dolce&Gabbana

Il nuovo capitolo della storica fragranza di Dolce&Gabbana ispirata al Mediterraneo, è un’edizione limitata creata dal naso Shyamala Maisondieu. Intensa, grazie alla sua formulazione eau de parfum, ma leggera nella piramide olfattiva il contrasto della freschezza del bergamotto, del pompelmo e delle note acquatiche con le note terrose e sensuali di patchouli e vetiver. E in un attimo si è a Capri, in mezzo ai suoi agrumeti, tra terra, cielo e mare.