Profumi da uomo: 13 novità ispirate ai tessuti

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Un’immagine della campagna stampa di Mr Burberry

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Fa parte della collezione Private Blend Ombré Leather 16, l’eau de parfum ispirato alla pelle e alla collezione autunnale di Tom Ford

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Lardini ha presentato due nuove fragranze, disponibili da ottobre, contenute in sacchettini di cachemire, Verde 1978 e Legno 1978. Il primo contiene note di erba tagliata e ricorda la campagna marchigiana, il secondo ha note di ciliegio, legno di rovere e ginepro.

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Trae ispirazione dal trench, in modo particolare da quello nero, Mr Burberry con note di erbacee e di legno, adatto per le giornate di pioggia

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È un mix di note speziate Eau d’Arômes con zenzero, cardamomo, salvia e peperoncino. La fragranza di Armani si ispira alla leggerezza delle giacche di lino estive

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Cuoio, cumino, tè e soprattutto il cedro, una nota versatile, stessa caratteristica del velluto, celebrato in Eau de Cèdre di Armani

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Gemello di Eau pour Homme, Eau de Nuit di Armani è lo smoking, classico e nero, con iris, noce moscata, fava tonka e ambra

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Eau pour Homme è un classico di Armani al pari della sua celebre giacca destrutturata e creata nel 1984

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Disponibile da ottobre, L’Uomo Gianfranco Ferrè di Gianfranco Ferrè è la sintesi dell’uomo contemporaneo elegante con note di bergamotto, ginger, mela verde e artemisia

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Estremamente maschile proprio come una giacca sartoriale di tweed, Green Irish Tweed di Creed è un classico del marchio francese

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L’odore del gesso, i tessuti stesi, il metro: Sartorial di Penhaligon’s è un omaggio alla sartoria inglese più classica, quella della londinese Savile Row

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Creato in collaborazione con il sarto Spencer Hart, Palm Springs di Floris è l’omaggio all’eleganza maschile degli anni Cinquanta e di Frank Sinatra

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Accordo di cognac, geranio, violetta e cuoio per The Red di Trussardi, una fragranza maschile che si adatta a più stili, dall’elegante al casual

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Contemporanei, internazionali, la collezione City Edition di Z Zegna prende spunto da tre capitali mondiali della monda, New York, Milano e la nuova Shangai

Sartoria e profumeria: i nasi realizzano fragranze che vestono come abiti bespoke ricreando la sensazione di tweed, lane e tessuti pregiati. Vestiti invisibili che celebrano l’eleganza maschile e i suoi capi iconici come mostrano i 13 esempi della nostra gallery in alto.

Il trend. Tradurre una collezione sartoriale, il tocco di un tessuto e lo stile in un profumo non è certo facile. Gli ultimi in ordine di tempo ad averci provato sono Tom Ford e Lardini: il primo ha presentato lo scorso 7 settembre, assieme alla collezione man-woman di questo autunno, il suo ultimo Private Blend Ombré Leather 16, l’evoluzione delle creazioni sartoriali viste in passerella in un sensuale eau de parfum; il marchio italiano, invece, celebra la sua attività con i primi due profumi, Legno 1978 e Verde 1978, che ricordano l’anno di fondazione e il luogo d’origine.
Prima di loro, tra gli altri, Giorgio Armani aveva trasformato in fragranze i tessuti di quattro storici capi maschili con la sua collezione Eaux pour Homme mentre Mr Burberry è stato l’omaggio del brand inglese al trench nero e al perfetto stile british.

La tradizione. Precisione e meticolosità accomunano profumeria e sartoria, oltre ovviamente alla tradizione. Il fascino di un abito realizzato su misura, l’heritage dietro ai laboratori di modisteria, il lavoro preciso ma anche la celebrazione di vestiti ormai simbolici: è su tutto questo che il naso inizia a lavorare, a cercare gli ingredienti adatti per ricreare la sensazione delle stoffe.

È così che le tipiche note della profumeria inglese maschile, quelle erbacee e legnose, sono scelte per il trench, l’ambra e la fava tonka per l’eleganza notturna dello smoking, le spezie diventano avvolgenti proprio come una giacca mentre il cedro è versatile come il velluto.

Tra sarto e naso la differenza diventa quindi minima, precisione e pazienza per profumi quasi su misura, che calzano a pennello e incarnano lo stile di ognuno.