Hedione è l’elemento chimico contenuto nei profumi maschili che seduce le donne

Potrebbe esser stato merito della chimica il successo con le donne di Steve McQueen? Sicuramente no, anche se un recente studio ha dimostrato, come nel profumo che abitualmente indossava, Eau Sauvage di Christian Dior, sia presente un elemento chimico in grado di stimolare, nelle donne, la produzione e il rilascio di un ormone sessuale.

Seduzione liquida. Lo studio scientifico fatto da un gruppo di ricercatori della Ruhr-Universität Bochum, in Germania, e pubblicato dalla rivista scientifica NeuroImage, ha dimostrato come l’hedione, questo il nome della molecola artificiale, sia in grado di sedurre le donne. Si tratta di un’aldeide dal profumo fresco e piacevole di gelsomino e magnolia, utilizzato in molte fragranze. Questa sostanza è in grado, secondo gli studi dell’università tedesca, di creare nelle donne una speciale via di comunicazione tra la cavità nasale e l’ipotalamo (la parte del cervello che regola anche gli stimoli legati al sonno e alla fame) favorendo il rilascio del VN1R, un feromone in grado di sveglaire gli istinti sessuali.

Prima di tutti Dior. La maison Dior fu la prima casa profumiera ad utilizzare l’hedione nella sua fragranza maschile Eau Savage nata nel 1966, fragranza amata dall’attore americano Steve McQueen, e ancora oggi must have per gli uomini di tutto il modo. Una fragranza che ebbe un successo di vendite (non a caso), anche tra le donne, tanto da spingere la casa francese a realizzarne nel 1972 una versione appositamente pensata per il pubblico femminile, chiamata Diorella, oggi fuori produzione.

In più. Ingrediente versatile e dagli accenti freschi e frizzanti l’hedione viene usato ancora oggi in molte fragranze in commercio tra cui Chanel n. 19, L’eau d’Issey di Issey Miyake, Angel di Thierry Mugler e CKOne di Calvin Klein.