Sono adatti per la cura dei capelli ma anche della pelle, rinforzano la membrana cellulare e sono presenti in molti prodotti beauty da uomo

Piccoli eppure estremamente potenti: i semi di lino racchiudono in sé molte proprietà che li rendono ingredienti preziosi nel beauty. La più importante è quella di rafforzare le membrane cellulari mantenendole intatte, una caratteristica che rende questi ingredienti importanti nella cura del capello, ma anche di barba e baffi, e nello skincare.

Da dove vengono. I semi di lino sono estratti dal frutto della pianta, sono di colore marrone e appaiono lucidi e lisci al tatto; vengono raccolti alla fine del ciclo vitale della pianta stessa, della durata di circa 100 giorni, subito dopo la fioritura. Il loro plus, rispetto ad altri ingredienti, consiste nella mucillagine che li compongono ricca di omega, 3-6-9, e di vitamine A ed E che permettono di irrobustire o ricostruire la normale barriera naturale cellulare.
Adatti alle pelli sensibili o particolarmente provate, per esempio dopo la rasatura, sono perfetti anche per la cura dei capelli secchi o sciupati.

Dove trovarli. Proprio per le loro caratteristiche, i semi di lino sono molto presenti nei prodotti haircare: ristrutturano il fusto del capello stesso ma anche per dargli sostegno partendo proprio dalla radice – per questo sono particolarmente indicati per i capelli fini e sottili perché donano loro più consistenza.
Capelli a parte, sono usati anche in prodotti skincare come creme e maschere perché aiutano l’epidermide a fortificare la barriera cellulare e a difendersi contro le aggressioni esterne; non solo, stimolano la sintesi dei lipidi prevenendo la formazione della pelle secca e, quindi, riducendo la comparsa delle piccole rughe.