Le caratteristiche della città anche in profumi – ispirazione se si è alla Mostra del Cinema

Red carpet e cinema, ma non solo: Venezia è da sempre fonte di enorme ispirazione per pittori, stilisti e artisti in genere, compresi i creatori di fragranze. E allora, se si sta meditando un week-end nella città lagunare tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, o se si è già in città per la Mostra del Cinema, ci sono 6 fragranze adatte all’occasione e un indirizzo dove rilassarsi.

L’atmosfera. L’acqua, il suo odore a volte penetrante, e poi i giardini che spuntano all’improvviso nascosti dai palazzi del XV-XVI secolo e i personaggi che hanno camminato per calli e campielli: le atmosfere nelle fragranze d’ispirazione veneziana sono sfaccettate e si adattano a più personalità. Chi ama le note fresche, allo stesso modo amerà questo genere di profumi perché sono leggeri e frizzanti grazie a elementi come la menta, il bambù e gli agrumi; così come chi predilige invece le note floreali, glicini e narcisi sono i più utilizzati perchè sbocciano durante la stagione estiva e hanno sentori fresche che richiamano l’ombra nei giardini dei palazzi ducali. E, vista la sua enorme importanza a livello commerciale come crocevia di infinite spezie, non possono mancare le spezie, calde e fredde, che rimandano a mondi lontani e all’Oriente: accontentati, quindi, anche gli amanti del genere.

L’indirizzo. All’interno di Palazzo Papadopoli, affacciato sul Canal Grande, l’Aman Venice ha introdotto nella sua Spa un nuovo programma, Healing Art of Beauty ideato dall’esperta di salute e bellezza olistica Susan Ciminelli; l’obiettivo è quello di rigenerare, ringiovanire e ridonare radiosità alla pelle, e più in generale all’organismo, grazie a sessioni di tecniche olistiche che aiutano a eliminare dolore e a un menù creato su misura per ognuno che aiuta l’organismo a purificarsi.
Accanto a questo, la Spa dell’Aman ha molti trattamenti tra cui spicca il Signature Foot Treatment, adatto dopo una giornata di camminata, basato su una esfoliazione con sale dell’Himalaya.

In più. Non solo profumi. O meglio, anche profumi ma non solo saranno in mostra dal 17 settembre a Ca’ Pesaro- Galleria Internazionale d’Arte Moderna che ospiterà Culture Chanel La donna che legge dedicata all’esplorazione del rapporto tra Coco Chanel e la lettura e la letteratura. In mostra numerosi classici, latini e greci ma anche contemporanei, provenienti dalla sua ricchissima biblioteca dell’appartamento parigino, oltre ad altri cimeli, tra cui molte fragranze appunto, esposti al pubblico per la prima volta.