Le erbe aromatiche sono protagoniste del beauty al maschile, tra profumi e skincare

C’è il timo, la salvia, il rosmarino. Ma anche la lavanda, la menta, l’ortica. È la tendenza beauty di stagione: ispirarsi a un eccentrico giardino, a un erbario in cui trovare piante dalle infinite proprietà che possono quindi essere utilizzate come materie prime anche nei profumi.

Come un erbario. Piante come maggiorana, alloro, erbe di origine montana, la classica lavanda, sono tutte protagoniste del mondo beauty, non solo all’interno di profumi ma anche in prodotti skincare. Se è vero che una passeggiata nella natura aiuta a staccare la spina, è allora anche vero che ci si può comunque rilassare scegliendo i prodotti giusti. L’erbario dunque è ricco così come le suggestioni: alcune provengono dal sud della Francia, altre richiamano la natura britannica come i trifogli, la terra umida e i giardini inglesi.

Le proprietà. Ma come sceglierle? Ogni pianta ha infatti le sue proprietà e i suoi usi: se la lavanda, sia inglese sia provenzale, è famosa per il suo potere estremamente rilassante, il rosmarino è invece conosciuto per le proprietà nutritive e antistatiche adatte soprattutto per i capelli fini e non è un caso quindi che sia ingrediente negli shampoo. La menta invece rinfresca e svolge un’azione anti-irritante, ideale per esempio come ingrediente negli after-shave oppure negli shower gel sportivi, mentre il basilico tonifica e riequilibra soprattutto dopo una giornata di stress, il mirto è perfetto come regolatore di sebo, sia cutaneo che epidermico, mentre la camomilla ammorbidisce la pelle ed è ideale per quelle più sensibili.