Dal GPS tascabile che prende ovunque alla macchinetta del caffè portatile: abbiamo selezionato sette accessori particolarmente cool e utili per chi ama il trekking.

Gli accessori per il trekking, oltre che fondamentali per tornare a casa, possono sorprendere e aggiungere un tocco di stile alle nostre camminate in mezzo alla natura. Quando ci si addentra nei sentieri più tortuosi la sicurezza è la priorità, ma i brand ogni anno sfornano gadget utili dal design sempre più raffinato, realizzati con materiali all’avanguardia. Gli scarponcini da montagna non sono più ingombranti come una volta, i Gps comunicano anche se non c’è campo, gli occhiali hanno un campo visivo quasi totale. E così via: ecco una selezione di sette accessori per il trekking da non perdere in occasione dell’estate 2020.

Zaino – Osprey Talon 22

Decisamente stiloso per essere uno zaino da trekking, Talon 2 di Osprey ha un design ovale e moderno ma non ha nulla da invidiare ai classici zaini da escursione. I suoi punti forti sono due: aderisce alla schiena in modo preciso e non fa sudare grazie al pannello posteriore a fisarmonica in schiuma Airscape, che mantiene il carico più vicino al corpo e di diffondere uniformemente il peso intorno ai fianchi. Non manca lo scompartimento pensato per ospitare i bastoni da trekking.

Occhiali – Smith PivLock Ruckus

La lente di questi occhiali ricorda una maschera da sci, ed è per questo che il campo visivo si estende anche in punti non raggiunti da prodotti analoghi. Accattivanti, colorati e originali, i Ruckus sono progettati per rimanere ben saldi sul viso e resistere alle vibrazioni durante le camminate sui sentieri più impegnativi: merito delle sottili aste in gomma Megol. Questi occhiali Smith affrontano qualsiasi condizione atmosferica, grazie alle lenti polarizzate (intercambiabili e facili da sostituire grazie a un’apposita tecnologia) pensate per quando il sole è accecante o nascosto tra le nuvole.

GPS – Garmin InReach Mini

Pare un giocattolo da quanto è compatto, ma la realtà è che si tratta di uno dei comunicatori satellitari più efficienti sul mercato. InReach scambia messaggi con gli amici, pubblica contenuti sui social (tramite app) e comunica tra dispositivi InReach anche negli angoli più remoti del pianeta. Ma soprattutto prende la linea anche “dove non osano gli smartphone”, perché si aggancia alla rete satellitare globale Iridium. Condivide la posizione automaticamente e nei casi di emergenza manda un SOS interattivo al centro di gestione soccorsi e monitoraggio internazionale (GEOS). Segnala anche le previsioni meteo dettagliate per chi cammina in montagna.

Scarponcini da montagna – The North Face Ultra Fastpack IV Futurelight

La quarta versione degli Ultra Fastpack di North Face guardano al futuro, lontani anni luce dai modelli che circolano sui sentieri. Incorporano la tecnologia Futurelight, una membrana priva di cuciture che è particolarmente traspirante: ecco perché gli scarponi appaiono leggerissimi. Inoltre sono perfettamente resistenti all’acqua e non fanno sudare il piede, un bel plus per chi fa camminate lunghe. La suola è pensata per i terreni più irregolari e rocciosi, con un grip adatto anche a salite ripide.

Giacca – Arc’Teryx Gamma SL Hoody

Sembra leggera (in effetti pesa solo 290 grammi), ma ripara dal vento come poche altre. Gamma SL Hoody ha il meglio delle tecnologie per l’outdoor del marchio canadese, è isolante ma traspirante, non lascia passare l’acqua ed è anche elastica per aderire meglio al tronco. Uno dei suoi pro è il cappuccio regolabile, che protegge ogni zona del collo e della testa senza compromettere la visione periferica.

Baselayer – Rewoolution Nover

Design semplice, linee morbide, esteticamente intrigante: la t-shirt di Rewoolution è una delle migliori per le attività outdoor. Elimina il problema del sudore con il suo tessuto a maglia singola in lana merino extrafine (che non pizzica), che riesce a far asciugare velocemente il corpo senza lasciare la fastidiosa sensazione di bagnato/freddo sulla pelle, garantendo fra l’altro anche una perfetta termoregolazione. E se tira il vento si può alzare la cerniera per proteggere le parti della gola più esposte.

Macchina per il caffè portatile – Handpresso Pump

Si sa, noi italiani siamo un po’ fissati con il caffè. Bere un buon espresso per concludere in bellezza un picnic nel verde o a colazione dopo una notte in tenda è un sogno che diventa realtà. A pensarci è stata Handpresso, che ha ideato una serie di macchinette per il caffè portatili. Una di queste è pensata apposta per chi fa trekking: Pump pesa e ingombra poco, sta comodamente nello zaino e per avere un caffè ad alta quota basta inserire una cialda nel suo scompartimento, aggiungere acqua (magari scaldata in un thermos) e godersi il panorama.