La madrina Elisa Sednaoui, ma non solo: tra Alessandra Ambrosio, Diane Kruger e Kasia Smutniak, ecco chi brilla per sex appeal al Festival del Cinema di Venezia

Il red carpet di Venezia è stato inaugurato solo ieri, ma per calcarlo fanno la fila bellezze nostrane e star americane, arrivate da oltreoceano per partecipare al più importante festival del cinema italiano.

Ad aprire le danze con grazia e una bellezza indiscutibile, la madrina Elisa Sednaoui, che ha fatto gli onori di casa in un lungo vestito dai bagliori glitter firmato Armani Privé. A seguirla, la top di Victoria’s Secret Alessandra Ambrosio, che ha portato in Laguna uno spirito gipsy, ingenuo ma dalla vena maliziosa. A contendersi la palma delle più ricercate della serata però, le due bionde holliwoodiane Elizabeth Banks e Diane Kruger, al lido in veste di giurate (presieduta dal vincitore del Premio Oscar Alfonso Cuaròn). La più raggiante? Kasia Smutniak, che risplende di luce propria in un regale abito dorato di Valentino. La più diva: Maria Grazie Cucinotta, che dispensava baci al pubblico.

L’esercito di modelle presenti in laguna si arricchisce anche dell’eterea Hilary Rhoda, raffinata in un abito dai bagliori glitter, mentre la giurata Elizabeth Banks supera al secondo giorno l’incidente più temuto sul red carpet, il tacco troppo alto che si incastra nel vestito lungo, rischiando di farla cadere. Tutto risolto con scioltezza e un sorriso, a dare prova di un’eleganza, che vale tanto quanto il talento artistico. 

Al terzo giorno, scendono in campo anche pezzi da novanta: Amber Heard è l’immagine stessa della sexy californiana, al braccio del compagno di Johnny Depp, alla prima di Black Mass. Capelli morbidi, vestito nero dallo scollo profondo, la Heard si conferma come la nuova sex symbol made in USA. Sensualissima è anche Dakota Johnson, in un vestito che ricorda uno chemisier da notte, in seta. La maestra dell’eleganza è sempre Diane Kruger, una garanzia da red carpet: in un abito in velluto rosso, con coda come accessorio, è l’epitome dello chic da passerella.

Finalmente scendono in campo anche le italiane: se Cristiana Capotondi è eterea nel suo lungo abito bianco, l’attrice Giulia Elettra Gorietti preferisce la malizia di un vestito rosso con applicazioni strategiche. Al glamour ci pensano le americane: Kirsten Stewart brilla, e accenna persino un sorriso, nel suo abito Chanel Couture, Dakota Johnson si fa misteriosa in nero lungo con applicazioni.

La Francia arriva infine sul Lido con un nome di tutto rispetto: è Juliette Binoche, ancora capace di scatenare le fantasie maschili con una scollatura mozzafiato. 

(guarda anche: Elisa Sednaoui madrina di Venezia)