Bulgari Serpenti, la mostra 75 Years of Infinite Tales a Milano

Bulgari Serpenti, la mostra 75 Years of Infinite Tales a Milano

di Digital Team

Arriva a Milano la mostra “Bulgari Serpenti 75 Years of Infinite Tales” che celebra l’evoluzione di un’icona della maison, che oggi festeggia 75 anni e non smette di stupire. Tutto quello che c’è da sapere

Gioiello dalle infinite metamorfosi e oggetto di culto tra i collezionisti di tutto il mondo, Bulgari Serpenti festeggia il suo 75esimo anniversario con la mostra itinerante “Serpenti 75 Years of Infinite Tales” che arriva a Milano, presso il Dazio di Levante di Piazza Sempione, fino al 19 novembre. Dopo Shanghai, Seoul, Dubai e, prossimamente, Tokyo, questa è l’unica tappa europea di un incredibile viaggio che attraversa passato, presente e futuro, per raccontare l’evoluzione di un’icona senza tempo, incarnazione dello spirito innovatore e della tradizione artigianale di Bulgari. 

Al centro del percorso narrativo ci sono, ovviamente, le creazioni Serpenti che provengono dagli archivi della maison e da collezioni private: orologi, collane, bracciali, anelli ma anche cinture e borse, esposti in una sequenza temporale che parte dai primi secret watches Serpenti e dalle creazioni colorate degli anni ’60, fino ad arrivare alle ultime interpretazioni Serpenti Viper, dal design grafico inconfondibile.

Per l’occasione, sono stati inoltre presentati per la prima volta alcuni nuovi gioielli della collezione Alta Gioielleria Serpenti, realizzata dalle mani sapienti dei mastri orafi, tra cui la collana Mediterranean Mystic Serpenti in oro bianco, con uno smeraldo ovale taglio cabochon del peso di 10.03 carati, e la parure Forbidden Ruby Serpenti, che trae ispirazione dalle creazioni heritage di Bulgari.


Campagna Pubblicitaria Bulgari anni 70, foto di Gaio Bacci

L’evoluzione di un’icona

La storia di Serpenti inizia alla fine degli anni ’40, nel periodo duro del dopoguerra, quando era difficile reperire gemme e metalli preziosi; così l’innovazione incontra la sobrietà estetica, e l’orologeria Bulgari crea i primi orologi-gioiello essenziali ma eleganti, avvolti nelle spirali del Tubogas, maglie d’oro connesse tra di loro senza alcuna saldatura. Negli anni ’60, poi, arrivano le prime collane: nelle nuove varianti il corpo flessibile viene ricoperto da scaglie, realizzate a mano, che danno vita a nuove combinazioni cromatiche e all’introduzione di materiali sino a quel momento poco diffusi nel mondo dell’alta gioielleria, come gli smalti policromi. Queste opere d’arte in edizione limitata – l’intera realizzazione prevedeva in media 200 ore di lavoro – diventano subito oggetti di culto tra i collezionisti di tutto il mondo. 

Le infinite rivisitazioni creative conquistano un pubblico eccezionale. L’orologio-bracciale Serpenti è il talismano di Elizabeth Taylor, sul set del film “Cleopatra” a Roma, mentre un Serpenti Tubogas a tre giri è custodito nella collezione personale di Andy Warhol. Anche Diana Vreeland, eccentrica redattrice di Vogue US amava indossare la sua cintura Bulgari Serpenti, gioiello unico realizzato in smalto bianco e rosa, arrotolata al collo. Un’evoluzione che arriva fino ad oggi, con interpretazioni sempre più stilizzate, che trasformano le scaglie del serpente in un motivo esagonale altamente contemporaneo, che impreziosisce borse e accessori. 


Gina Lollobrigida indossa un orologio bracciale Serpenti Tubogas Bulgari in oro e diamanti del 1967 circa

Il percorso espositivo della mostra

“Serpenti 75 Years of Infinite Tales” si inserisce nella cornice più ampia della Serpenti Factory, iniziativa artistica nata nel 2023, che celebra il serpente come infinita fonte d’ispirazione creativa. All’interno della mostra, infatti, si possono ammirare le opere di diversi artisti internazionali e italiani coinvolti nel progetto, che hanno interpretato il simbolo della maison. 

C’è una performance robotica concepita da Quayola, uno tra gli esponenti più importanti della media-art, poi la scultura multimediale di Sougwen Chung, pioniera nel campo della collaborazione uomo/macchina; l’installazione interattiva di Daniel Rozin, che integra lo spettatore nell’opera, e le creazioni in bronzo di Cate M, artista autodidatta affascinata dal mondo degli animali. Omaggio alla città di Milano, sono gli acquerelli di Fabrizio “Bixio” Braghieri, originario del capoluogo lombardo, così come l’installazione site specific, _Res Flecto_, di Filippo Salerni, esposta all’aperto in un dialogo continuo con la città. 

Non mancano anche esperienze multisensoriali e interattive, come l’Experience room, una stanza immersiva per scoprire il meraviglioso mondo di Serpenti, o il Cinenimo grazie al quale sarà possibile immergersi nel mondo di Bulgari e di Serpenti attraverso la proiezione del docufilm Inside The Dream, che mostra la creazione di Alta Gioielleria Serpenti, dalla ricerca delle pietre al debutto sul red carpet. 

La mostra “Bulgari Serpenti 75 Years of Infinite Tales”, sarà aperta al pubblico dall’11 ottobre al 19 novembre 2023. 


L’opera LIFE / LINES di Sougwen Chung


L’opera Sculpture Factory: Serpenti di Quayola