Chi sono Nicolò Filippucci e Angelica Bove, i vincitori di Sanremo Giovani
Hanno cantato “Laguna” e “Mattone”, tra malinconia e sogni. Conquistando un posto al Festival di Sanremo 2026. «Ci vediamo all’Ariston!»
Dal Teatro del Casinò all’Ariston di Sanremo. Sono Nicolò Filippucci e Angelica Bove i due cantanti vincitori di Sarà Sanremo, l’atto finale di Sanremo Giovani. Si sono conquistati un posto al Festival di Sanremo 2026, con sguardo sul futuro.
19 anni e riccioli bruni l’uno, 22 anni e una frangetta sui sogni lei, saranno in gara tra le Nuove Proposte. Insieme a loro ci saranno i due giovani già qualificati tramite Area Sanremo, ovvero Mazzariello e il trio Blind, El Ma e Soniko. Li vedremo tutti e quattro in gara a febbraio, nella categoria che ha consacrato Settembre nella precedente edizione.
Ma conosciamo meglio Nicolò Filippucci e Angelica Bove.
Da Amici a Sanremo: chi è Nicolò Filippucci
Ieri sera, al Teatro del Casinò di Sanremo, sei artisti si sono contesi gli ultimi due posti disponibili nella categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2026. Non ce l’hanno fatta Antonia, Seltsam, Senza Cri e Welo. A decretarlo la commissione musicale composta da Ema Stokholma, Carolina Rey, Manola Moslehi, Enrico Cremonesi e Daniele Battaglia, insieme a Carlo Conti e Claudio Fasulo, giurati fuori onda.
Festeggia invece Nicolò Filippucci che ha cantato Laguna, una ballata intensa che ha messo in risalto la potenza vocale del cantante umbro. Tra onde come ricordi d’amore e l’amarezza di bugie e di una storia finita, Nicolò canta anche la bellezza di quello che resta. Tra malinconia e desiderio.
Classe 2006 e originario di Corciano, in provincia di Perugia, Nicolò Filippucci era già noto al pubblico di Amici 24, dove era arrivato a un passo dalla finale. Era dato tra i favoriti del sestetto di Sarà Sanremo: il suo brano Laguna, infatti, era il più ascoltato in streaming (724mila stream, contro i 393mila della seconda negli stream, Antonia, altro volto di Amici che però non ce l’ha fatta).
«Ci vediamo all’Ariston!», ha scritto Nicolò su Instagram, fresco di vittoria.
La musica ha sempre fatto parte della sua vita, una passione che gli ha trasmesso la madre. Già a sette anni iniziava a suonare la chitarra e a nove cantava nel coro delle voci bianche del Conservatorio Morlacchi di Perugia. Dal 2021 ha iniziato a partecipare a contest. Nel 2023 la vittoria del “Premio Guerriero – Città di Ronciglione”, in omaggio a Marco Mengoni. Il brano con cui ha trionfato? Luce, quello che Mengoni dedicò alla madre. Fino alla svolta, con Amici, nel 2024.
Prima della finale di Sanremo Giovani Nicolò Filippucci scriveva sui social: «Domenica è la finale, e anche se non so dove mi porterà questo viaggio mi rimane sempre una sola certezza: amo fare musica».

Chi è Angelica Bove, romana con l’X Factor
“Lo ha detto il dottore che mi devo abituare a stare male in modo normale come tutte le altre persone”, canta Angelica Bove con quella sua voce penetrante che graffia viscere e cuore. Il brano Mattone l’ha portata diretta a Sanremo 2026.
Anche per lei, alle spalle, un percorso di talent già a illuminarle la rotta.
Classe 2003, romana, ha scoperto il suo talento per il canto per caso, canticchiando in vasca da bagno. A 19 anni ha iniziato a pubblicare cover su TikTok, riuscendo a catturare la stima di un buon numero di follower.
Fino al grande salto nel 2023: si mette alla prova con X Factor e viene selezionata. Come Nicolò, anche lei si è fermata alla semifinale, ma con l’inedito L’inverno, scritto da Tananai, Davide Simonetta e Paolo Antonacci, ha segnato il primo passo del suo cammino discografico.
Su Instagram ora esulta: «Siamo all’Ariston! Grazie a voi per avermi capita». E ancora: «Con Mattone inizia per me un percorso in cui credo fortemente, fatto di amore, sangue, fiducia e passione e presto, molto presto, uscirà allo scoperto tutto il lavoro fatto quest’anno».
Dal 24 al 28 febbraio si torna in riviera per il Festival di Sanremo 2026.