Marco Mengoni negli stadi: tour, scaletta ed emozioni da Roma all’Europa
Photo Andrea Bianchera

Marco Mengoni negli stadi: tour, scaletta ed emozioni da Roma all’Europa

di Digital Team

La prima volta di “Due vite” live, da Bibione a Milano fino alla grande festa al Circo Massimo. Il cantautore emoziona e si emoziona. In attesa del debutto nei principali palazzetti europei

Intenso e magnetico, Marco Mengoni emoziona e si emoziona nel suo primo tour nei principali stadi italiani. Ovviamente sold out. A Salerno i fan gli hanno cantato O Surdato Nnamurato e lui si è commosso sul palco. A Bologna è rimasto quasi sorpreso dell’affetto ricevuto: «Ragazzi, è meraviglioso», con voce calda.
Mentre il pubblico di Roma si prepara per il gran finale di “Marco negli stadi” e il tour  europeo freme, ecco tutto quello che c’è da sapere su scaletta, attese e prossimi appuntamenti con il guerriero Mengoni.

Da Bibione a Bologna, che festa Marco negli stadi!

«Mi chiamo Marco Mengoni. Vengo da Ronciglione in provincia di Viterbo però abito a Roma». Quanto tempo e soprattutto quanti successi sono passati da quel provino a X Factor nel 2009, dove già emergeva un lato caratteristico e vincente del Mengoni ormai divo. «Devo mantenere la calma. Ce la farò». Un ragazzo, oggi di 34 anni, che fa delle sue fragilità e dei suoi tormenti la sua forza.

E nel frattempo ecco alle spalle 13 anni di carriera, oltre 2 miliardi totali di streaming audio/video, 8 album in studio, 9 tour live e 75 dischi di platino, l’ultimo appena conquistato con Due vite (certificato quarto platino). Proprio con il brano Due vite Mengoni ha vinto il Festival di Sanremo 2023, a dieci anni dal trionfo con L’essenziale. E con Due vite ha raggiunto il quarto posto dell’Eurovision Song Contest a Liverpool rappresentando l’Italia nel maggio scorso.

«Non canto Due vite nel tour, cedo il microfono a loro»

La stessa canzone che, quando la intona sui palchi del suo tour “Marco negli stadi”, crea un corto circuito di incredibili connessioni, di voci all’unisono che soverchiano lo stesso Mengoni, con folla in un sincronico trasporto emotivo condiviso. «È una cosa speciale, potessi vi porterei sul palco per capirlo», aveva cercato di spiegare Mengoni ai giornalisti a Padova, dopo la data zero di Bibione. «Il mio pubblico canta anche le note del pianoforte con un’energia assurda. Non la canto nel tour, cedo il microfono a loro. Immaginavo questa reazione ma quando ti ci trovi davanti è una botta forte».

Allo Stadio Arechi di Salerno quando i fan hanno cantato per lui O Surdato Nnamurato lui non è riuscito a trattenere le lacrime e così li ha salutati sul finale: «Mi avete fatto un po’ scoppiare e vi ringrazio. Uno dopo quasi 14 anni ci si abitua e invece no, non ci si abitua mai».

«Non mi aspettavo che Bologna fosse così»

All’Arena della Vittoria il pubblico gli ha lanciato una maglietta con scritto “Bari ti ama” e lui l’ha mostrata esclamando: «E io amo Bari». Allo Stadio Dall’Ara, portando con sé la bandiera arcobaleno dell’inclusività post Pride, ha esultato: «Non mi aspettavo che Bologna fosse così. È l’anno in cui non mi sono fatto nessuna aspettativa, poi arrivi qui, in questo stadio e… Ragazzi, è meraviglioso».

Le date di Marco negli stadi

Due ore di show tra grafiche e fiamme, coriandoli e cambi d’abito con Marco Mengoni che abbaglia in completi bianchi, top trasparenti e vestiti di paillettes, tra Versace e Valentino, tra Mugler, GMBH e Ludovic De Saint Sernin. E poi il cuore del parterre che si eleva fino a cinque metri da terra per esibire la sua star durante alcuni dei suoi brani più importanti.
A un anno dal debutto negli stadi di Milano e Roma della scorsa estate, Mengoni è tornato con “Marco negli stadi 2023”, un tour composto da sette date live più una grande festa finale.

Archiviati i concerti di Bibione (17 giugno), Padova (20 giugno), Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio),  Torino (5 luglio, Stadio Olimpico Grande Torino), Milano ( 8 luglio, Stadio San Siro) in agenda resta  l’evento nell’evento che si tiene il 15 luglio a Roma al Circo Massimo e per cui sono ancora disponibili biglietti (su Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket). 

La scaletta dei concerti

25 canzoni proposte non in ordine cronologico ma secondo un’affinità musicale sono quelle che compongono la scaletta del tour “Marco negli stadi”. 10 sono tratte dal progetto Materia, trilogia iniziata con la pubblicazione di Materia (Terra) a dicembre 2021, proseguita nell’ottobre 2022 con Materia (Pelle), quindi chiusa a maggio da Materia (Prisma).
Questo tour estivo rappresenta anche la prima volta di Due vite live, con tutte le emozioni che porta con sé.
L’arrangiamento, curato dallo stesso Mengoni, cerca linee comuni tra i brani, portando quelli più distanti nel tempo nei mondi sonori più recenti di Marco, come ad esempio per No stress, Io ti aspetto (che si avvicina al mondo di Ma stasera) o Proteggiti da me.

Ecco la set list proposta da Mengoni.

  • Cambia un uomo
  • Essere umani
  • No stress
  • Voglio
  • Muhammed Ali
  • Psyco Killer
  • Credimi ancora
  • Mi fiderò
  • Luce
  • Proteggiti da me
  • Parole in circolo
  • Due nuvole
  • L’essenziale
  • Pazza musica
  • Due vite
  • Fiori d’orgoglio
  • Sai che
  • Hola
  • Ti ho voluto bene veramente
  • Guerriero
  • Ma stasera
  • Pronto a correre
  • Io ti aspetto
  • Proibito
  • Buona vita
Marco Mengoni
Photo Andrea Bianchera
Marco Mengoni

Il programma del gran finale di Roma

Lo show finale del 15 luglio a Roma al Circo Massimo sarà una grandissima festa, con musica ed esibizioni fin dal pomeriggio. Tant’è che per Mengoni l’appuntamento non è una data del tour ma una chiosa a sé stante. «Lì si inizia alle 16.30», ha spiegato il cantautore laziale. «Faremo festa finché i vigili non staccheranno la spina».

«Faremo festa finché i vigili non staccheranno la spina»

Start alle 16.30, dunque: con Mengoni nel corso delle ore ci saranno artisti, colleghi e amici che hanno collaborato al progetto Materia tra cui i produttori Crookers, Dardust, Estremo, Mace e Whitemary.   
Non mancheranno i cantanti Samuele Bersani, Bresh, Elodie e Gazzelle. Gazzelle e Mengoni, amici di vecchia data, hanno già cantato insieme Il meno possibile, l’anno scorso sul palco dello Stadio Olimpico. Bersani e Marco sono invece uniti dal brano poetico Ancora una volta. Bresh, considerato dal padrone di casa una delle penne più interessanti del panorama urban contemporaneo, è featuring nel brano Chiedimi come sto. E poi lei, Elodie, la reginetta del pop italiano, che con il suo amico Marco canterà Pazza musica, il nuovo singolo estivo attualmente in rotazione.

Marco Mengoni
Photo: Francesco Prandoni
Marco Mengoni nella tappa di Padova

La band di Marco negli stadi

Di stadio in stadio, sul palco con Marco Mengoni un team di musicisti alla direzione di Giovanni Pallotti (anche basso, synth e programmazione): Peter Cornacchia (chitarre), Massimo Colagiovanni (chitarre), Davide Sollazzi (batteria, batterie elettroniche), Benjamin Ventura (pianoforte, piani elettrici, synth), Leo Di Angilla (percussioni, ritmiche elettroniche), Adam Rust (organo, synth), Moris Pradella (backing vocalist, direzione cori, chitarra acustica), Yvonne Park (backing vocalist), Elisabetta Ferrari (backing vocalist), Nicole di Gioacchino (backing vocalist).

Il tour europeo di Marco Mengoni

Il viaggio live di Marco Mengoni continuerà oltreconfine il prossimo autunno con un tour, organizzato e prodotto da Live Nation, per la prima volta nei principali palazzetti europei. Il cantautore è atteso in otto città, da Barcellona a Monaco. Ecco le date del tour europeo (biglietti su www.livenation.it).

  • 18 ottobre 2023 – Barcellona (Sant Jordi Club)
  • 21 ottobre 2023 – Bruxelles (Forest National)
  • 23 ottobre 2023 – Amesterdam (AFAS Live)
  • 25 ottobre 2023 – Parigi (Zénith Paris)
  • 27 ottobre 2023 – Francoforte (Jahrhunderthalle)
  • 29 ottobre 2023 – Vienna (Gasometer)
  • 31 ottobre 2023 – Zurigo (Hallenstadion)
  • 2 novembre 2023 – Monaco (Olympiahalle)