Coldplay in concerto a Roma: scaletta, artista d’apertura, attese

Infallibili e monumentali, i Coldplay sono pronti a illuminare Roma in concerto con un quartetto di date soldout. Biglietti esauriti già un anno fa, appena messi a disposizione. La band di Chris Martin promette uno spettacolo grandioso: il pubblico, ammaliato, risponde. Lo Stadio Olimpico il 12, 13, 15 e 16 luglio 2024 si riempirà di coriandoli, braccialetti luminosi e un’energia positiva totalizzante.

Tra scaletta, recensioni e artista d’apertura, ecco cosa aspettarci dai Coldplay in concerto a Roma. Con una certezza che cementifica ogni previsione: sarà uno show indimenticabile, come se trasportarti in un’altra galassia.

Il nuovo singolo subito in scaletta

I Coldplay sono insuperabili nell’ambito del pop da stadio. Celebri per le loro scenografiche performance live, già nel 2023 avevano incantato Napoli e Milano con sei tappe del loro Music of the Spheres World Tour, a sostegno dell’album Music of the Spheres.

Ora è la volta di Roma. Con una novità succosa in serbo: hanno appena pubblicato Feelslikeimfallinginlove, primo singolo tratto dall’album Moon Music, il decimo della loro carriera, che uscirà il 4 ottobre. C’è da scommetterci che sarà già in scaletta allo Stadio Olimpico, com’è già stato a Budapest e Lione.

Feelslikeimfallinginlove (scritto tutto attaccato, sì) è un brano delicato che si lascia andare all’amore, come Chris Martin che sembra cantare la sua dedica innamorata a Dakota Johnson. Pur tra paure e resistenze, abbandona le difese per amare come se fosse la prima volta. Risuona così: “I know that I was born to kill Any angel on my windowsill But it’s so dark inside I throw the windows wide” (So che sono nato per uccidere Qualsiasi angelo sul mio davanzale Ma è così buio dentro Che spalanco le finestre).

Le recensioni dei concerti dei Colplay

Coriandoli colorati biodegradabili lanciati in aria, pianeti gonfiabili a danzar tra la folla, una gigantesca palla da discoteca e braccialetti a lampeggiare come decine di migliaia di lucciole nel cielo di Lione. È stata questa l’atmosfera delle tre date francesi prima di Roma.

«Al Groupama Stadium sembrava di aver cambiato galassia. Ed erano i Coldplay a pilotare l’astronave», ha scritto Le Parisien nella sua recensione alla prima serata lionese, tra l’altro inizialmente tempestata dalla pioggia. I Coldplay? L’arcobaleno. «Il gruppo pop-rock britannico ha dato il massimo in uno spettacolo di più di due ore, folgorante e sorprendente». «Uno show grandioso e unificante».

Le canzoni del disco Music of the Spheres descrivono un sistema planetario fittizio, tra pianeti, satelliti e stelle. Per questo la band nelle sue esibizioni crea un’ambientazione da spazio e mondi lontani, suddivisa in quattro atti. Lo stesso carismatico frontman, a Budapest alla Puskas Arena, ha annunciato il concerto come un viaggio spaziale verso l’ignoto, da cui uscire arricchiti da nuove conoscenze. 

Sugli schermi, prima dell’esibizione, è stato illustrato il notevole impegno green dei Coldplay, per rendere il loro tour quanto meno impattante. Ecco quindi la prima batteria mobile ricaricabile, palchi costruiti con materiali riciclati e riciclabili, display a basso consumo energetico… «Un’esplosione cosmica a Budapest», scrivono dall’Ungheria. «La festa è esplosa con Higher Power», hit d’apertura.

Il messaggio positivo dei Colplay

I Coldplay sono in tournée in giro per il mondo da marzo 2022, con platee vastissime sempre soldout. La loro musica è sicuramente il primo motivo di attrazione. Ma c’è anche altro. Oggi che l’immaginario collettivo è in overbooking, saturato da stimoli continui, Chris Martin, Guy Berryman, Jonny Buckland e Will Champion sono maghi nel trasformare i loro concerti in un evento che, a livello visivo e tecnico, sono un’esperienza unica. Da vedere almeno una volta nella vita.

Nell’evento ci sono poi alcuni ingredienti ricorrenti, come l’invito di Martin ai fan a unirsi con lui sul palco.
Sulla canzone Sky full of stars, a Budapest, il cantante ha chiesto al pubblico di mettere via i cellulari e provare a partecipare in maniera immersiva e totalmente presente alla canzone. Un esperimento bellissimo.

E intanto, con consapevolezza da mentori, il gruppo veicola messaggi positivi. Esorta a credere nell’amore, pigia il tasto dell’accettazione. Dopo i fuochi d’artificio finali, si torna a casa invasi da buoni sentimenti.

La scaletta dei Coldplay in concerto a Roma

Molto probabilmente la scaletta dei concerti di Roma allo Stadio Olimpico ricalcherà quella delle tappe precedenti.

Ecco allora la setlist delle terza e ultima data di Budapest, del 19 giugno.

1. Higher Power
2. Adventure of a Lifetime
3. Paradise
4. The Scientist
5. Viva la Vida
6. Hymn for the Weekend
7. Gravity
8. Orphans
9. Yellow
10. Human keart
11. People of the Pride
12. Clocks
13. Infinity sign
14. Something just like this
15. Midnight
16. My universe
17. A sky full of stars
18. Sparks
19. The Jumbotron song
20. Humankind
21. Fix you
22. Feelslikeimfallinginlove

L’artista di apertura dei Coldplay in concerto a Roma

L’anno scorso a Napoli e Milano era stata Mara Sattei ad aprire i concerti dei Colplay. A Roma invece spetterà a Rose Villain, che a marzo ha pubblicato il suo secondo album Radio Sakura, anticipato dal singolo di Sanremo Click boom!. «Se sto sognando non osate svegliarmi», ha scritto la cantante sui social nell’annunciare la sua presenza.

In attesa di Moon music, album che confermerà l’impegno per l’ambiente dei Coldplay. Per la prima volta in assoluto, i formati saranno EcoCD e EcoRecord LP, quindi cd e vinili fatti con plastica per lo più riciclata.