Mostra fotografica dedicata al lavoro e al paesaggio dell’Emilia Romagna

Ceramica, latte, macchine e logistica – Fotografie dell’Emilia-Romagna al lavoro è il titolo della mostra fotografica dedicata al lavoro e al paesaggio dell’Emilia-Romagna, curata da Urs Stahel e promossa dalla Fondazione MAST.

La mostra propone, attraverso gli scatti di importanti fotografi, una riflessione sullo sviluppo economico e paesaggistico che ha interessato l’Emilia-Romagna negli ultimi decenni. Riprende il tema La Via Emilia. Strade, viaggi, confini e intende creare una trama narrativa organizzata per gruppi di fotografie contrapposte.

Le opere dei fotografi e le immagini di scena tratte dal film “Il Deserto rosso” di Michelangelo Antonioni raccontano fedelmente l’evoluzione economica dell’Emilia – Romagna e la trasformazione in atto nel sistema produttivo.

L’esposizione è decisamente dinamica e passa dalle fotografie di macchine confezionatrici dismesse scattate da Gabriele Basilico in uno stabilimento in fase di smantellamento a quelle di William Guerrieri sulla dismissione di un caseificio industriale a San Faustino. La narrazione visiva continua fotografie di grande formato di industrie ad altissimo contenuto tecnologico scattate da Carlo Valsecchi, per concludere con i paesaggi di Guido Guidi, piccole foto a colori, piene di significato e disseminate lungo il percorso espositivo, che raccontano i cambiamenti avvenuti nell’ambiente antropico.

In mostra, dal 4 maggio all’11 settembre presso la Fondazine, oltre a 200 fotografie, al documentario LE RADICI DEI SOGNI – L’Emilia-Romagna tra cinema e paesaggio (73. min.), un viaggio nei paesaggi della regione, si possono ammirare anche 35 volumi su Ambienti, Contesti, Realtà della regione, che completano il percorso espositivo.