I film più belli in uscita a gennaio 2026 al cinema e su Netflix
L’anno si apre con Timothée Chalamet eccentrico appassionato di ping pong. E poi ecco Toni Servillo capo di Stato, Ben Affleck e Matt Damon di nuovo insieme, il ritorno di Sam Raimi…
Arrivano i film dei grandi premi, quelli che sognano le statuette più ambite, dai Golden Globe agli Oscar, o che già risuonano di riconoscimenti importanti.
Tra storie di sopravvivenza, dark comedy, road movie mistici, film d’animazione dal sapore magico, ecco i film in uscita a gennaio 2026, al cinema e su Netflix, che non vogliamo per nulla perdere.
No other choice – Non c’è altra scelta di Park Chan-Wook
Dark comedy presentata in concorso all’ultima Mostra del cinema di Venezia, No other choice – Non c’è altra scelta ha tre candidature ai Golden Globe 2026 ed è il film scelto dalla Corea del Sud per la corsa agli Oscar.
Protagonista è You Man-su (Lee Byung Hun), specialista nella produzione di carta con venticinque anni di esperienza. Conduce una vita serena con la moglie Miri (Son Yejin) e i loro due figli. Il lavoro è più di una professione, è ciò che dà forma alla sua identità. Quando però la sua azienda lo licenzia senza alcun preavviso, rischia di vedere crollar tutto ciò che ha costruito: il mutuo della casa, la serra che cura con passione, le lezioni di ballo con la moglie, perfino il mantenimento dei due golden retriever a cui i figli sono legatissimi. Nella disperazione, tenta il tutto per tutto presentandosi alla Moon Paper, l’azienda dove è certo di poter dimostrare il suo valore. Convinto di meritare quel lavoro più di chiunque altro, prende una decisione netta: “Se non c’è un posto per me, troverò un modo per farmi spazio da solo.”
Dal 1° gennaio 2026 al cinema con Lucky Red.
La piccola Amélie di Mailys Vallade e Liane-Cho Han
Candidato al Golden Globe come miglior film d’animazione, La piccola Amélie è tratto dal romanzo autobiografico Metafisica dei tubi di Amélie Nothomb. È un viaggio nella magica dimensione della prima infanzia raccontata attraverso lo sguardo innocente, poetico e profondamente attento di una bambina di tre anni che si muove tra due mondi, tra due culture, con dolcezza, determinazione, paura, stupore e un pizzico di insolenza.
Una fiaba ambientata in Giappone, che cattura lo stupore dell’infanzia tra tradizioni, piccoli rituali quotidiani e magia nascosta nei gesti più semplici.
Premio del pubblico all’Annecy International Animation Film Festival e del premio per il miglior film europeo al San Sebastián Film Festival, ha anche un altro merito, l’essenzialità: dura appena 1 ora e 17 minuti.
Dal 1° gennaio 2026 al cinema con Lucky Red.
Sirāt di Óliver Laxe
Road movie visionario vincitore del premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes, candidato spagnolo per il miglior film agli Oscar e forte di due nomination ai Golden Globe 2026, Sirāt è tra i film più attesi in uscita a gennaio. Tra i produttori Pedro Almodóvar.
Un uomo in cerca della figlia scomparsa raggiunge un rave nel deserto marocchino insieme a suo figlio. Quando i due si uniscono a un gruppo di raver diretto a un’altra misteriosa festa, la loro ricerca si trasforma in un’odissea inimmaginabile.
Nel cast Sergi López, Brúno Nuñez, Stefania Gadda, Joshua Liam Henderson, Tonin Janvier, Jade Oukid e Richard Bellamy.
Dall’8 gennaio 2026 al cinema distribuito da Mubi.
La grazia di Paolo Sorrentino
Il Sorrentino più ispirato degli ultimi anni orchestra una storia intrigante con protagonista un presidente della Repubblica italiana, gran giurista, nel suo semestre bianco. È nella parte conclusiva del mandato, in cui non può più sciogliere il Parlamento, ma ha ancora alcuni poteri esercitabili, tipo concedere la grazia. E due richieste di grazia si presentano al suo giudizio. Veri e propri dilemmi morali, si intersecano, in maniera apparentemente inestricabile, con la sua vita privata.
A interpretare il capo dello Stato, spesso assorto tra riflessioni e dubbi, non può che esserci lui, Toni Servillo, che per questo ruolo ha vinto la Coppa Volpi come migliore attore all’ultima Mostra del cinema di Venezia. Sua figlia, altro personaggio chiave e anche lei giurista, è incarnata da Anna Ferzetti.
Dal 15 gennaio 2026 al cinema distribuito da PiperFilm.
Sorry, baby di Eva Victor
Premiato per la sua sceneggiatura al Sundance Festival e presentato nella sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes, Sorry, baby è l’opera prima dell’attrice Eva Victor, già vista nella serie statunitense Billions. Qui oltre a dirigere sceneggia e recita, tanto da essersi guadagnata anche una candidatura come migliore attrice in un film drammatico ai Golden Globe 2026.
Interpreta Agnes, brillante neo-docente universitaria che ha subito una violenza che ha cercato a ogni costo di rimuovere. Vive ancora nella stessa casa del New England in cui viveva allora, mentre l’amica ed ex coinquilina Lydie (Naomi Ackie) si è trasferita a New York, si è sposata e le annuncia di essere incinta. Per Lydie la vita è andata avanti, mentre per Agnes si è congelata. Ma è arrivato il momento di confrontarsi con il rimosso e con il modo in cui quell’evento ha influenzato il corso della sua vita.
Dal 15 gennaio 2026 al cinema con I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
The Rip – Non ti fidare di Joe Carnahan
Ben Affleck e Matt Damon ancora insieme, come produttori e come attori, dopo gli esordi trionfali quasi trent’anni fa con Will Hunting – Genio ribelle. Sono diretti da Joe Carnahan, regista che ne sa bene di azione e proiettili, già dietro la macchina da presa di Mission: Impossible III e Smokin’ Aces.
The Rip – Non ti fidare si muove tra sospetti e tensione. Dopo aver scoperto milioni di dollari in contanti in un deposito abbandonato, la fiducia tra una squadra di poliziotti di Miami inizia a vacillare. Quando forze esterne vengono a conoscenza dell’entità del sequestro, tutto è messo in discussione, incluso di chi potersi fidare.
Nel cast anche Steven Yeun, Teyana Taylor, Catalina Sandino Moreno, Sasha Calle, Nestor Carbonell, Lina Esco.
Dal 16 gennaio 2026 in streaming su Netflix.
Marty Supreme di Josh Safdie
Occhialini e baffetti da impiegato, Timothée Chalamet è il protagonista di Marty Supreme, uno dei film più attesi di gennaio 2026. Unisce il giovane attore più desiderato di Hollywood alla nuova apprezzata voce del cinema americano, il regista Josh Safdie.
Chalamet è Marty Mauser, un venditore di scarpe con un’irrefrenabile ossessione per il ping pong che si muove nella New York degli anni ’50 fra truffe, scommesse, passioni proibite e sogni di gloria. Un’esistenza rocambolesca per un personaggio larger than life, eccentrico e ambiziosissimo, smodato e leggendario.
Nel cast anche Gwyneth Paltrow, Odessa A’Zion, Tyler Okonma (il rapper Tyler, The Creator), Kevin O’Leary, Abel Ferrara, Fran Drescher.
Dal 22 gennaio 2026 con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Sentimental value di Joachim Trier
Dopo il successo de La persona peggiore del mondo del 2021, il norvegese Joachim Trier sceglie ancora Renate Reinsve, che a Cannes allora conquistò il premio come miglior attrice.
Ora interpreta un’attrice teatrale che piange la morte della madre e che, a sorpresa, vede risbucare dal nulla il padre (Stellan Skarsgård) con cui non ha più rapporti. Un tempo regista di fama, l’uomo le offre un ruolo in quello che spera sarà il suo film di ritorno. Quando lei rifiuta, scoprirà che la sua parte è stata affidata a una giovane e ambiziosa star di Hollywood (Elle Fanning), che viene catapultata nel mezzo delle loro complesse dinamiche familiari.
Grand prix speciale della giuria al 78º Festival di Cannes, Sentimental value ha ricevuto ben otto candidature ai Golden Globe: non può che essere tra i più film attesi di quelli in uscita a gennaio 2026 e dell’anno.
Dal 22 gennaio 2026 distribuito da Teodora Film.

L’agente segreto di Kleber Mendonça Filho
All’ultimo Festival di Cannes L’agente segreto ha vinto il premio per la miglior regia e per il miglior attore a Wagner Moura. Ed è in corsa per tre Golden Globe 2026, tra cui miglior film in lingua straniera per il Brasile.
C’è un cadavere, abbandonato da chissà quanto tempo nella stazione di servizio alla quale si ferma con il suo Maggiolino giallo il protagonista Marcelo (Mouro), l’agente segreto del titolo: in realtà, più che uno 007, è un uomo in fuga, perseguitato dalla dittatura militare brasiliana del 1977, che sta andando a Recife per nascondersi con l’aiuto di una stravagante signora e, soprattutto, per rivedere il suo bambino. A Recife c’è un carnevale, che come tutti i carnevali cela gioie e violenze. E c’è una studentessa che, oggi, cerca di ricostruire quel passato ascoltandone le audiocassette.
Dal 29 gennaio 2026 al cinema, distribuito da FilmClub Distribuzione con Minerva Pictures.

Send Help di Sam Raimi
Riecco Sam Raimi, il regista dell’amata trilogia di Spider-Man. Questa volta è alle prese con un survival thriller dalla comicità dark.
Protagonisti gli attori Rachel McAdams e Dylan O’Brien, nei ruoli di Linda Liddle e Bradley Preston. Sono due colleghi un tempo rivali, che si ritrovano improvvisamente naufraghi su un’isola deserta dopo essere gli unici sopravvissuti a un disastro aereo. Costretti a collaborare per sopravvivere, dovranno affrontare vecchi rancori e mettere alla prova la propria forza di volontà per riuscire a salvarsi.
Spinti all’estremo, la ridefinizione dei ruoli crea una situazione sempre più tesa.
Dal 29 gennaio 2026 al cinema con 20th Century Studios.