Gracie Abrams, la cantante stella del momento sulla scia di Taylor Swift
Certo, avere un’amica e mentore come la regina del pop non può che illuminare la strada. E intanto Gracie brilla, tra gli applausi di Harry Styles e a braccetto con Paul Mescal
Ha da poco vinto l’American Music Award come “new artist of the year” ma sa di riduttivo definire Gracie Abrams “nuova” o emergente. Non a caso la venticinquenne di Los Angeles si è appena esibita al Glastonbury Festival, in bandana e svolazzante abito rossi, tra gli applausi di Harry Styles e Paul McCartney. E sotto lo sguardo innamorato di Paul Mescal, ovviamente. That’s so true.
Del resto, con un papà come J.J. Abrams e un’amica come Taylor Swift, era impossibile per lei non respirare ovunque l’idea del successo. E Gracie, cantando brani sinceri su amore, dolore e insicurezze, è già nelle idee e nei cuori di molti.
Gracie Abrams, cantautrice già a otto anni
Classe 1999, Gracie Abrams già a otto anni componeva le prime canzoni. Merito di una docente che invitava i piccoli alunni a tenere un diario. E il diario divenne per lei il rifugio preferito, dove esprimere tutto quello che non riusciva a dire a voce. Il salto verso la musica fu breve, visto che in casa campeggiava un bel pianoforte.
Prima lo studio, però, fino al college, poi il tentativo di sfondare come cantante. Il suo singolo di esordio è dell’ottobre 2019: Mean It, abbastanza straziante, esplora la distanza emotiva in una relazione in cui la comunicazione è interrotta.

Nel 2020, in piena pandemia, il suo EP di debutto, Minor, in cui ha collaborato con produttori come Blake Slatkin, che ha sotto la sua egida artisti di alto calibro, da Justin Bieber a Lil Nas X, da Lizzo a SZA. Ed è subito l’uscita rivelazione. Minor, la traccia del titolo, aveva già attirato l’attenzione di Lorde quando Gracie, appena diciassettenne, l’aveva prima pubblicato su Instagram.
I miss you, I’m sorry, ballata strappalacrime sulla fine di una storia, tra rimpianti e l’incapacità di andare avanti, è presto disco d’oro e di platino in giro per il mondo, oltre ad essere stata usata nella serie tv Ginny & Georgia.
Una curiosità? In un walzer di connessioni, Minor ha ispirato Drivers license, il singolo di debutto della cantautrice americana Olivia Rodrigo, grandissima fan di Gracie Abrams. Quel brano è stato poi un trionfo di portata mondiale e, nel 2022, è stata proprio Gracie l’artista d’apertura del tour internazionale di Olivia!
L’amicizia speciale con Taylor Swift
Non solo Olivia Rodrigo. Tra le fan più accorate di Gracie Abrams c’è anche la superstar Taylor Swift. Le due sono anzi care amiche e compagne di canzoni e… sbronze.
Il 2023 è stato infatti l’anno della consacrazione: Gracie ha rilasciato il primo album, Good Riddance, ed ha aperto diverse tappe americane della tournée dei record, The Eras Tour. Con la prima nomination ai Grammy Awards come “Best new artist”.
«La adoro. Ha offerto performance incredibili ogni sera in questo tour!», è la sponsorizzazione con cui la sua mentore e regina del pop le ha aperto il varco.

La fiducia di Swift nella sua pupilla è così forte che le due hanno unito penne e voci per il duetto Us, brano di punta del secondo album di Gracie Abrams The secret of us, datato 2024. L’artista più venduta al mondo non è certo nuova a collaborazioni, ma è capitato raramente che partecipasse a progetti di altri.
La gestazione di Us ha il profumo caldo di alcol e di una notte insonne: è nata durante una lunga cena a base di alcolici e chiacchiere sulla musica, durante il tour, mentre le due festeggiavano la nomination di Gracie ai Grammy. Tornate a casa, hanno iniziato a scrivere un pezzo sulla loro conversazione. Ed è stata nuova nomination ai Grammy, con Us, stavolta per il miglior duo.
The secret of us, tra sonorità indie pop e folk, contiene anche That’s so true, hit che ha spopolato su Spotify e che entra facilmente in testa.
Il cinema nel sangue e nel destino
Certo, crescere sotto l’ala di un colosso del cinema come J.J. Abrams avrà influenzato la carriera di Gracie Abrams. La venticinquenne losangelina ha ammesso che vivere in una famiglia dove si respira arte l’ha spronata ad esprimersi e a coltivare il suo amore per la narrazione. «È un privilegio essere cresciuti sapendo già come funziona il mondo dello spettacolo», ha ammesso in un’intervista.
Sceneggiatore, regista e produttore, J.J. Abrams è stato il prescelto della Disney per riaprire la saga di Star Wars nel 2015. Ed è il fortunato creatore delle serie tv Alias e Lost. Anche sua madre Katie McGrath è produttrice cinematografica.

E il cinema, evidentemente, deve essere per Gracie un inconsapevole richiamo. Il suo fidanzato? È Paul Mescal, l’attore irlandese alle prese con squali e rinoceronti, lottando per la vita, ne Il gladiatore II.
La conferma definitiva della loro relazione è venuta proprio dal Glastonbury Festival e da una foto insieme, lì scattata e pubblicata su Instagram.
Al Glastonbury, uno dei palchi più ambiti, Gracie ha snocciolato Close to you, I love you, I’m sorry e That’s so true. Ha proposto anche una sua cover di Just like heaven dei Cure e, a sorpresa, un nuovo pezzo, la malinconica canzone d’amore Out of nowhere.
La figlia d’arte sui social ha scritto: «Glastonbury, grazie mille. Non smetterò mai di darmi un pizzicotto per essere riusciti a fare tutto questo».
C’è da scommetterci: Gracie Abrams dovrà darsi ancora svariati pizzicotti.