Eyes wide shut

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Ludmilla Radchenko e Matteo Viviani.

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I rugbisti Stefano Canadia, Tommaso Cambiaghi, Giovanni Zagaria, Felix Barone, Mattia Teresini, Paolo Visani.

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Emanuele Farneti e Francesca Marchesi.

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Ginevra Ligresti Rossini e Gianluca Reina.

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Silvia Rebuli e Paride Vitale.

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Marta Capelli e Umberto Radice.

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Silvia Hlapse e Antonio Gavazzeni.

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Andrea Delogu e Martina Panagia.

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Domenico Zambelli e Pablo Ardizzone.

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Stefano Fontana alla Dj consolle.

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Stefania Tasca, Matteo Gastel, Eve La Plume.

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Benedetta Mazzini e Helen Nonini.

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Fabio Boldini e Anshuman Vohra.

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Natasha Slater e Alessandro Enriquez

Luce bianca, vetro e acciaio. In una delle serate clou della Settimana della moda maschile milanese lo Swiss Corner di Via Palestro, angolo Piazza Cavour, è illuminato a giorno. Un videowall riproduce i backstage degli shooting moda di Icon. Alle pareti, le cover del magazine maschile di Mondadori e gli scatti dedicati alla collezione Carrera by Safilo per Icon, illuminano il lungo bancone in acciaio che domina il locale, dove barman in nero preparano agli ospiti del party cocktail a base di Bulldog, il gin anglo-americano dai profumi toscani da poco sbarcato in Italia. Ma, oltre ai long drink sperimentali, ad animare la serata c’è la musica mixata dal dj Stefano Fontana, forse più conosciuto come Stylophonic, e la fila davanti a mensole e teche in plexiglass firmate Kartell per scegliere uno dei modelli iconici di Carrera. L’obiettivo è entrare a far parte della gallery dell’evento e twittare in tempo reale il proprio stile. L’hashtag? #iconcarreratheparty

Testo Annalisa Testa

© Riproduzione riservata

Le foto della festa sono di Max Montingelli