A Mantova, si conclude il progetto Scultura in Piazza e la storica sartoria Lubiam ospita l’opera dell’artista Hidetoshi Nagasawa

A Mantova, dopo essere stata eletta Capitale della Cultura nel 2016, sono state molte le iniziative creative che hanno arricchito il calendario di eventi. Tra questi, si è appena conclusa la prima edizione di Scultura in Piazza, progetto di arte contemporanea realizzato in collaborazione tra il Complesso Museale di Palazzo Ducale, Mantova Creativa e lo storico brand mantovano Lubiam.

Vortici è il nome dell’opera che ha inaugurato questa manifestazione, una scultura dell’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa, esposta per un anno in Piazza Castello e ideata proprio per dialogare con l’architettura della città. Sette elementi fissati al suolo disegnano un vortice, metafora di quell’energia che attraversa tempo e spazio, secondo un movimento concentrico con cui interagiscono residenti e visitatori.

Oggi, dopo un anno, Vortici si sposta nel giardino della sede di Lubiam, rimanendo nel territorio mantovano, in un’azienda storica, edificata alla vigilia della seconda guerra mondiale, che ospita quadri come la tela seicentesca “La cacciata dell’invitato indegno”, che faceva parte della collezione dei Gonzaga, e le opere di Ferruccio Bolognesi. Una passione per l’arte che la sartoria Lubiam e la Famiglia Bianchi, proprietaria del marchio, sostengono da sempre attraverso ristrutturazioni, premi, progetti dedicati alle scuole e collaborazioni con il Museo Guggenheim di Venezia.

Un catalogo celebra l’opera e l’intero progetto, edito da “Tre Lune Edizioni” e curato dal critico d’arte Marco Tonelli, con gli scatti del fotografo Paolo Pescasio. Vortici di Hidetoshi Nagasawa è la prima di una serie di altre opere, che saranno realizzate da artisti internazionali specificamente per lo spazio di Piazza Castello, dove ognuna sarà esposta per 12 mesi.