Doppio appuntamento con l’artista giapponese che sbarca in laguna durante la Biennale di Architettura con un padiglione per la cerimonia del tè

L’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia è una piccola chicca: di rimpetto a San Marco, è l’ultimo angolo dove cala il sole la sera. Qui ha sede la Fondazione Giorgio Cini con “Le Stanze del Vetro”, un progetto culturale per la valorizzazione dell’arte vetraria dal Novecento a oggi, dove attualmente è allestita la mostra dei fratelli Santillana. 

Ma l’attrazione del momento si trova, occultata dalle frasche, nel giardino della fondazione dove Hiroshi Sugimoto, artista giapponese noto per le algide, metafisiche fotografie di orizzonti marini o teatri vuoti, ha costruito la sua prima opera architettonica: The Glass Tea House Mondrian.

Il cubo di vetro è sospeso sull’acqua di una lunga vasca foderata in mosaico Bisazza. Vi si accede percorrendo una passerella a zig-zag e lì si svolge, a cadenza regolare, la cerimonia del tè, nella modalità codificata da Sen no Rikyū: una colata di gesti lenti e programmati per instaurare un momento di pace e astensione dalla mondanità. Gli stessi utensili impiegati per il rito sono stati disegnati da Sugimoto e prodotti dagli artigiani di Kyoto, mentre proviene dalla regione di Tōhoku – devastata dallo tsunami nel 2011 – il legno di cedro fragrante con cui è costruita la palizzata che funge da recinzione al padiglione, ispirata al santuario di Ise. 

Parallelamente, la Fondazione Bevilacqua La Masa presenta nelle sale di Palazzetto Tito la nuova serie fotografica dell’artista giapponese. Sugimoto scheda icone dell’architettura – come il monumento ai caduti del futurista Sant’Elia, la Torre Einstein di Erich Mendelsohn o il MoMA di New York – e prende in prestito il titolo da un classico del cinema: Modern Times.

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Hiroshi Sugimoto: The Glass Tea House Mondrian, Fondazione Giorgio Cini, Venezia, fino al 23 Novembre – con il supporto di Sumitomo Forestry e Fondazione Bisazza.

Hiroshi Sugimoto: Modern Times, Palazzetto Tito Dorsoduro 2826, Venezia, fino al 12 Ottobre