Da Mondrian a Warhol, le opere del Museum of Art di San Francisco arrivano in pasticceria

Caitlin Freeman sarebbe un’anonima pasticcera del Blue Bottle Coffee Bar, il caffè del Museum of Art di San Francisco, se non si ispirasse proprio alle opere d’arte del museo californiano per produrre torte, anzi, dessert d’arte moderna. In un suo libro “Modern Art Dessert” (uscito negli Stati Uniti) la chef raccoglie oltre 30 ricette di dolci ispirate agli artisti esposti nel museo, diventate tra le più richieste della sua pasticceria.

Nel suo locale si possono assaggiare la torta al limone con ganache al cioccolato bianco ispirata a Damien Hirst, la Thiebaud Pink Cake con sciroppo di fragola, cagliata di limone (una crema di origine anglosassone) e un lampone maturo, ma soltanto se di stagione. Oppure, il toast con burro e marmellata di albicocche e frutti di bosco ispirato a Mark Rothko e la gelatina di fragole dedicata a Andy Warhol. Ma il dolce più richiesto è la Mondrian Cake, un mix tra una torta alla vaniglia e la Red velvet (una torta di origine americana fatta con burro, uova, colorante rosso e latticello) con ganache al cioccolato al latte. Vere e proprie opere d’arte da assaporare.

Ma anche la storia del caffè Blue Bottle è di per sé creativa. Fondato dal marito della Freeman, un ex suonatore professionista di clarinetto e appassionato di miscele di caffè, il Blue Bottle Bar apre come piccola torrefazione con pasticceria annessa sul rooftop garden del SFMoMA dove Caitilin, avendo venduto da poco la sua attività nel settore dolciario, porta il suo estro proponendo ai clienti (e ai visitatori del MoMa) un menu replica delle opere esposte al museo. Il successo è immediato. Tutto il resto è storia. Moderna.