Gusto ancestrale, riscoprire il fascino del rum giamaicano

Gusto ancestrale, riscoprire il fascino del rum giamaicano

di Digital Team

Hampden è prodotto da quasi tre secoli in Giamaica, ma fino a pochi anni fa non era mai stato degustato come Single Rum. Oggi, grazie alla partnership con Velier, offre meraviglie per il palato, sia liscio che miscelato in ottimi drink

Nella verdissima Giamaica, isola caraibica che con il dominio spagnolo ha visto iniziare una tradizione secolare di coltivazione e distillazione della canna da zucchero, Hampden produce rum dal 1753. Tra le distillerie più antiche del luogo, si trova nella regione di Trelawny dove, all’inizio del XIX secolo, si susseguivano un centinaio di micro tenute, ognuna dedicata alla propria produzione di rum. È proprio in quel periodo che in azienda si inizia a sviluppare una tecnica molto complessa per produrre distillati di canna da zucchero con un’aromaticità importante ed elevati livelli di esteri. Ma le potenzialità di questa produzione sono state esplorate solo di recente poiché la distilleria, storicamente, ha sempre conferito i suoi liquidi per i blend e la composizione di aromi. Ecco perché gli intenditori oggi considerano Hampden un tesoro nascosto nel settore del rum, custode della centenaria storia di questo distillato.

L’aroma unico di Hampden

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Courtesy Velier

Il processo di produzione unico di Hampden le ha fatto guadagnare la nomea di “migliore distilleria del mondo”. La creazione dei suoi rum “ancestrali” si basa infatti su cinque principi imprescindibili che, uniti insieme, danno vita alla magia di questo rum. Fondamentale è l’acqua, di estrema qualità, che sgorga da una sorgente direttamente nel cuore della Cockpit Country. Secondo pilastro è la fermentazione spontanea con tecniche ancestrali, ottenuta grazie all’impiego di lieviti indigeni che, lasciati lavorare per periodi molto lunghi, generano gli esteri responsabili dell’incredibile carica aromatica finale. Altrettanto importante è la distillazione, che dura circa 7 ore, e avviene all’interno di alambicchi discontinui double retort di rame. Infine, l’invecchiamento, essendo in un clima tropicale, è più rapido ed efficace rispetto a quello di altri paesi: 7 anni in Giamaica equivalgono a circa 25 di maturazione in Europa. Gli aromi che si sprigionano dopo questo intenso affinamento sono talmente unici da essere impiegati in profumeria, come vere e proprie essenze. Ricercati in tutto il mondo, derivano da un processo ancestrale tramandato attraverso i secoli.

Il primo imbottigliamento

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Courtesy Velier

A oggi esistono 8 diversi mark del brand, ovvero delle variazioni dai profili aromatici completamente differenti tra loro, che si esprimono nel bicchiere grazie alle diverse materie prime impiegate per la loro produzione. Con questa varietà sembra paradossale, ma l’incredibile flavor di Hampden non è mai stato imbottigliato prima del 2018, poiché è stato sempre venduto in bulk per l’utilizzo in blended rum. Grazie all’intuizione del Presidente di Velier, Luca Gargano, Hampden ha iniziato a imbottigliare Single Rum, indicando i diversi mark attraverso le loro specifiche peculiarità. Grazie al successo dell’operazione, realizzata in co­bottling con Velier, è stato possibile sperimentare anche con invecchiamenti in botti ex-sherry, dando vita all’incredibile Hampden Pagos.

Le referenze di Hampden

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Courtesy Velier

La prima referenza di Hampden Estate è OWH 8yo invecchiato per otto anni senza nessun additivo, colorante o aggiunta di zucchero. La sigla sta per Outram W. Hussey e indica uno dei marks più recenti della distilleria, originato dalla famiglia Hussey nei primi anni 2010. Hampden Estate HLCF Classic Overproof è invece un rum ad alta concentrazione di esteri, più strutturato rispetto al precedente, anche se molto equilibrato nel suo complesso. Quest’ultimo viene impiegato nella preparazione di twist on classic come il Jamaican Mule cocktail. Per realizzarlo è sufficiente inserirne 35 ml in un tumbler alto colmo di ghiaccio e completare con 100ml di ginger beer Fever-Tree, guarnendo con una fetta di lime e scoprendo, sorso dopo sorso, il gusto del più pregiato rum ancestrale.