Pioggia di stelle in Franciacorta con la Guida Michelin 2022

Si è conclusa da poche ore la presentazione della Guida Michelin 2022 nella location d’eccezione della Franciacorta. Condotta da Fjona Cakalli, con la partecipazione di Federica Pellegrini, Ambassador Michelin, la cerimonia di premiazione ha annunciato trentacinque prime stelle, oltre a un’inedita coppia di bistellati, entrambi in Campania, e diciassette nuove stelle verdi che premiano le scelte sostenibili dei ristoratori. Nessun colpo di scena, invece, per i tristellati, che per quest’anno restano undici.

Le nuove stelle

Sono dunque trentacinque le new entry nell’Olimpo stellato della Michelin. Tra queste, sedici sono guidate da chef di età inferiore o uguale a 35 anni, di cui cinque addirittura under 30. Le regioni più gourmet sono il Veneto e la Campania, rispettivamente con cinque novità come Locanda Le 4 Ciacole a Roverchiara, Local di Venezia e le due recenti aperture Aria di Paolo Barrale e Cannavacciuolo Countryside a Vico Equense. Segue la Lombardia con quattro indirizzi: a Milano Felix Lo Basso home & restaurant, a Oggiono Bianca sul Lago con lo chef Emanuele Petrosino, a Sirmione La Speranzina Restaurant & Relais e l’Osteria degli Assonica a Sorisole. In Sardegna conquistano la stella Gusto by Sadler e la giovane brigata del Fradis Minoris di Pula, mentre in Toscana festeggia l’Octavin di Arezzo.

I bistellati in Campania

Anno d’oro per la Campania, l’unica regione a ospitare novità con la doppia stella. La prima è quella di Giuseppe Iannotti di Krèsios a Telese, in provincia di Benevento. “Non ci siamo mai fermati, nemmeno nei momenti più difficili. Abbiamo proseguito con la coscienza di avere delle responsabilità e continuato a fare quello che sappiamo, creando nuove strade e inventando soluzioni” ha commentato lo chef. “Questa è stata la forza del Krèsios: creare nuove vie, quando quelle conosciute e confortanti si sono chiuse. Come la scelta di avere un solo percorso degustazione, al buio”. Si trova invece Paestum il Ristorante Tre Olivi, guidato dallo chef Giovanni Solofora che, con la sua personalità unica, è riuscito a fare subito doppietta, entrando in guida senza passare dal traguardo della prima stella. Il merito? Secondo gli ispettori, la sua cucina sensoriale, legata al territorio, generosa e precisa, vale assolutamente “una deviazione”.

I premi speciali

Oltre alle novità stellate, durante la presentazione della Guida Michelin 2022 sono stati assegnati quattro premi speciali. Il miglior servizio di sala è di Matteo Zappile, del ristorante il Pagliaccio di Roma, la Chef mentore 2022 è Nadia Santini de Il Pescatore di Canneto sull’Oglio, mentre la migliore sommelier è Sonia Egger del Kupperlain di Bolzano. Il premio Michelin Giovane Chef 2022 va infine a Solaika Marrocco, del Primo Ristorante di Lecce.  

Dove trovare i migliori ristoranti d’Italia 2022

Chi è alla ricerca di un’ottima esperienza a tavola, troverà l’App Michelin ristoranti già aggiornata e consultabile gratuitamente con gli indirizzi dei 378 stellati, i Bib Gourmand e le Stelle Verdi. L’edizione cartacea della Guida Michelin Italia 2022, sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 3 dicembre.

Ecco l’elenco completo delle new entry della Guida Michelin 2022

1 stella

Luigi Lepore, Lamezia Terme, CZ

Hyle, San Giovanni in Fiore, CS

ARIA, Napoli, NA

Rear Restaurant, Nola, NA

Li Galli, Positano, SA

Contaminazioni Restaurant, Somma Vesuviana, NA

Cannavacciuolo Countryside, Vico Equense, NA

Mater1apr1ma, Pontinia, LT

San Giorgio, Genova, GE

Orto by Jorg Giubbani, Moneglia, GE

Felix Lo Basso home & restaurant, Milano, MI

Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino* Oggiono LC

La Speranzina Restaurant & Relais, Sirmione, BS

Osteria degli Assonica, Sorisole, BG

L’Arcade, Porto San Giorgio, FM

Retroscena, Porto San Giorgio, FM

Unforgettable, Torino, TO

Nazionale, Vernante, CN

Primo Restaurant, Lecce, LE

Porta di Basso, Peschici, FG

Somu Arzachena, Baia Sardinia, SS

Fradis Minoris, Pula, CA

Gusto by Sadler, San Teodoro, SS

Gagini Restaurant, Palermo, PA

Octavin, Arezzo, AR

Osteria Acquarol, San Michele Appiano, BZ

1908, Renon / Soprabolzano, BZ

L’Acciuga, Perugia, PG

La Favellina, Malo, VI

Locanda Le 4 Ciacole, Roverchiara, VR

Local, Venezia, VE

Wistèria, Venezia VE

Zanze XVI, Venezia, VE

2 stelle

Ristorante Krèsios, Telese, BN

Ristorante Tre Olivi, Paestum, SA

Stella Verde

Campania, Le Trabe

Lazio, Aminta Resort

Lazio, Mater Terrae

Lombardia, La Présef

Puglia, Casamatta

Sardegna, Fradis Minoris

Sicilia, Signum

Toscana, PS Ristorante

Trentino Alto Adige, 1908

Trentino Alto Adige, Antica Locanda al Cervo-Landgasthof zum Hirschen

Trentino Alto Adige, Agritur El Mas

Trentino Alto Adige, Terra

Trentino Alto Adige, Lerchner’s In Runggen

Veneto, Venissa

Veneto, SanBrite

Veneto, La Cru

Veneto, Osteria Enoteca Gambrinus