Le 5 migliori auto concept del 2016

Vision Mercedes-Maybach 6 – Il massimo del lusso e della tecnologia di casa Mercedes-Benz sono riassunti in questo modello eccezionale. Un prototipo che rappresenta la visione del futuro estetico e tecnico dell’azienda tedesca, ma anche un omaggio all’immortale eleganza delle aero coupé anni Trenta. Da segnalare l’approccio total green, con quattro motori elettrici che erogano complessivamente circa 750 cavalli di potenza, garantendo un’autonomia intorno ai 500 chilometri.

Renault Trezor – Sostenibilità, sport, guida autonoma e stile futuristico, sono queste le caratteristiche che riassumono questo concept francese, tra i più chiacchierati e ammirati dell’anno. Si tratta di un prototipo elettrico dalle alte prestazioni. Il sistema di propulsione deriva dall’esperienza Renault nelle competizioni di Formula E: il motore fornisce circa 350 cavalli di potenza e 380 Nm di coppia, permettendo così accelerazioni da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi.

Jaguar I-Pace – Anche l’azienda inglese vuole inserirsi nel mercato green e questo rappresenta infatti il suo primo esperimento di auto full electric. Un crossover dal design in linea con la tradizione Jaguar, che fa da cornice a un powertrain composto da due motori elettrici (uno sull’asse anteriore e uno su quello posteriore), i quali erogano complessivamente 400 cavalli di potenza. Si parla di un’autonomia di 500 chilometri. In produzione dal 2018.

Bmw Vision Next 100 – Per celebrare il suo centenario Bmw ha realizzato diversi modelli speciali. Uno fra tutti questo concept avveniristico, pensato per unire idealmente tradizione e innovazione. Materiali, design, linee, tecnologia, guida autonoma, connettività: tutto è pensato per tentare di portare un pezzetto di possibile futuro nel presente. Spicca in particolar modo il sistema Alive Geometry, attraverso il quale parti della carrozzeria e degli interni si modificano in base alla modalità di guida scelta (autonoma o tradizionale).

Mazda RX Vision Concept – Presentata per la prima volta nel novembre 2015 al Tokyo Motor Show, questa sportiva coupé ha ricevuto numerosi apprezzamenti e riconoscimenti nel corso del 2016, sia per l’affascinante design, sia per l’idea tecnologica su cui si basa: un ritorno al motore rotativo (anche detto motore Wankel, adottato negli anni Sessanta da Mazda) ovviamente modernizzato, con la promessa di migliori performance in termini di prestazioni, emissioni, consumi e affidabilità.