Infiniti, Ford, BMW, Mercedes e Lexus: ecco la nostra selezione delle più belle novità a quattro ruote viste al salone americano

Come sempre il mondo delle quattro ruote inaugura l’anno nuovo con il NAIAS (North American International Auto Show), meglio conosciuto come Salone di Detroit. Alla manifestazione americana vengono presentate molte importanti novità, fra prototipi e auto già definitive che debuttano di fronte al pubblico prima di essere lanciate sul mercato.

Fra le tante proposte, abbiamo voluto fare una piccola selezione di quelle che a nostro avviso appaiono come le più interessanti. La scelta è caduta su due concept dal design affascinante e su tre veicoli pronti alla vendita, che certamente faranno parlare di sé nei prossimi mesi.

Infiniti Q Inspiration Concept

Un prototipo molto interessante di grande berlina di nuova generazione. Snella e scolpita in modo equilibrato, con un’appeal da coupé, il suo fascino arriva per la maggior parte proprio dall’originale design. Ma ha anche tanta tecnologia. La Q Inspiration è dotata infatti del nuovo sistema di guida autonoma Infiniti, chiamato ProPilot, che permette al guidatore di scegliere se guidare il veicolo in modo tradizionale o affidarsi al controllo automatico di livello 4 (quindi ad alta automazione). Il motore è un inedito VC-Turbo a benzina, primo propulsore al mondo a poter variare la corsa dei pistoni modificando il rapporto di compressione: tradotto significa che il motore può cambiare il proprio funzionamento in base alle intenzioni di guida del conducente, favorendo le prestazioni o l’efficienza.

Ford Mustang Bullitt

Nel 1968 una Ford Mustang GT Fastback entrò nella storia del cinema, in un celebre inseguimento fra le strade di San Francisco girato per il film Bullitt, con Steve McQueen alla guida del bolide. Cinquant’anni dopo Ford presenta un modello esclusivo che prende il nome da quel film, in omaggio alla star e alla storia del marchio, diventato iconico anche grazie all’immaginario cinematografico. La nuova Mustang Bullitt, presentata da Molly McQueen (nipote dell’attore), si basa sulla GT Premium, ma monta un motore V8 da 5 litri e 475 cavalli e cambio manuale (come da tradizione) e uno scarico ad hoc, che riproduce lo stesso suono della Fastback degli anni Sessanta. È già un’auto da collezione.

BMW X2

Crossover elegante e sportivo allo stesso tempo, la X2 promette di fare numeri importanti sul mercato. È già ordinabile a un prezzo base di 44.100 euro e, sulla carta, si presenta come un ottimo esempio dello stato dell’arte del design (curatissimo e sobrio), della tecnica e della tecnologia BMW. Al momento sono disponibili due motorizzazioni diesel da 2 litri e quattro cilindri biturbo (da 190 e 231 cavalli). In arrivo nei prossimi mesi anche il benzina da 2 litri e 228 cavalli e le versioni sportive M Sport e M Sport X.

Mercedes-Benz Classe G

Il ritorno di un mito della categoria off-road, la nuova Classe G si presenta con un design fedelissimo alla tradizione (scelta azzeccata), ma con un profondo aggiornamento in termini di tecnologia, sicurezza, connessione e soluzioni tecniche. Le dimensioni sono aumentate: è più larga e lunga, eppure pesa 170 chili in meno rispetto alle versioni precedenti, grazie all’ampio uso di materiali leggeri, come l’alluminio. La versione di lancio (Classe G 500) monta un motore V8 4 litri biturbo benzina da 422 cavalli. Il listino parte da 107mila euro.

Lexus LF-1 Limitless Concept

Lexus, il marchio di lusso di Toyota, dimostra con questo prototipo la direzione che intende seguire per i suoi modelli del futuro. Le parole d’ordine sembrano essere eleganza, tecnologia ed ecosostenibilità. La LF-1 è un crossover dalle dimensioni generose: 5 metri di lunghezza, 1,99 di larghezza e 1,61 di altezza. Ma volume e linee restituiscono l’aspetto di un’agile e leggera hatchback. È progettata per accogliere propulsori green: elettrico a batterie fuel cell, ibrido e ibrido plug-in. All’interno vi è molto spazio, con quattro sedute singole circondate da un mare di tecnologia, il cui più evidente esempio è dato dai grandi display digitali con i quali controllare tutte le opzioni. Ha anche un sistema self drive, chiamato Chauffeur.