BMW, Fantic Motor, MV Agusta, Husqvarna e Royal Enfield: il meglio del Salone del ciclo e del motociclo di Milano

Si è conclusa da pochi giorni l’edizione 2018 del Salone del ciclo e del motociclo di Milano, meglio noto come EICMA. È una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate alle due ruote, dove ogni anno (dall’inizio del Novecento), le grandi e piccole case di produzione di tutto il mondo propongono e mettono in mostra le proprie novità. Concept, progetti, nuovi modelli pronti per essere messi sul mercato: a EICMA si può sempre avere un’idea esatta dello state dell’arte nell’universo del motociclismo.

Abbiamo voluto selezionare le cinque moto a nostro parere più belle e interessanti di EICMA 2018, per stile, design, prestazioni e innovazione.

BMW S 1000 RR

È probabilmente la più ammirata e chiacchierata del Salone di Milano. La classica ammiraglia superbike BMW si è presentata con un profondo restyling che ha coinvolto sia l’estetica che la tecnica, traducendo in termini più attuali quello stile che dal 2009 ha conquistato tantissimi appassionati nel mondo. Il motore ha guadagnato muscoli (ora 207 cavalli di potenza, 8 in più di prima) e il peso è stato ridotto (da 208 a 197 chili), il che significa migliori prestazioni. Lo stile rinnovato è stato pensato per rendere ancora più agevole la guidabilità, con un risultato estetico affascinante.

Fantic Motor E-Cab

I festeggiamenti per i suoi 50 anni di attività sono per Fantic Motor l’occasione per proporre un modello, per ora solo concept, orientato al futuro. Si tratta infatti della prima moto elettrica del marchio italiano. Un riuscitissimo mix di stile classico (chi non ricorda i Caballero Fantic?) con accorgimenti estetici e tecnologici attualissimi. Il propulsore è appunto elettrico a magneti permanenti, con una potenza di 11 kW. Promette un’autonomia di 150 chilometri nel ciclo urbano e la velocità massima è di 120 km/h.

Husqvarna Svartpilen 701

Ecco la versione definitiva di un concept molto apprezzato lo scorso anno. Si ispira alle moto flat track, negli equilibri delle forme e nelle linee, ma ha anche uno stile molto elegante dai volumi morbidi. Ha un motore monocilindrico da 689,5 centimetri cubici e 75 cavalli di potenza. Il telaio è a traliccio con tubi in acciaio al cromo-molibdeno. Il peso è ridotto: solo 160 chili a secco, il che promette una facile guidabilità.

MV Agusta F4 Claudio

La MV Agusta Brutale 1000 Sere Oro si è aggiudicata lo scettro di “Moto più bella del Salone”, ma l’azienda di Varese si è distinta anche per la F4 Claudio. Un modello che porta al massimo compimento la perfezione stilistica e tecnologica da sempre riconosciuta alla mitica F4. Il nome rende omaggio a Claudio Castiglioni, patron di Cagiva e MV Agusta scomparso nel 2011, che ideò appunto la F4 nel 1997. Si tratta di un superbike da 212 cavalli, arricchita con una tecnologia da pista di altissima gamma. È prodotta in edizione limitata a 100 esemplari, che costano ognuno 75mila euro.

Royal Enfield Concept KX

Un concept dallo stile retrò, che unisce affascinanti soluzioni estetiche provenienti dagli anni Trenta (dall’omonima Royal Enfield KX del 1937) con una serie di accorgimenti contemporanei, sia nei materiali che nella tecnica. Non ci sono dettagli tecnici per quanto riguarda prestazioni e motore. Del resto si tratta di un semplice esercizio di stile (ben riuscito) per il quale non è prevista una produzione destinata al mercato.