In Cina è la ricorrenza più sentita del calendario. Ecco come si festeggia nel mondo: a Milano e New York, oltre che a Pechino, Shanghai e Hong Kong

Impossibile rimanere  indifferenti alle celebrazioni del Capodanno cinese, che invadono strade e piazze delle Chinatown sparpagliate per il globo.
In Italia, dove la comunità cinese conta 300.000 residenti ed è la terza comunità non europea più numerosa presente nel nostro Paese, si svolgono parate e danze nel weekend del 28/29 gennaio che segna la fine dell’Anno della Capra e l’inizio di quello del Gallo.

La Festa della primavera, conosciuta in Occidente come Capodanno cinese, è la ricorrenza più importante e sentita della Cina (ma anche del Giappone e di altri Paesi dell’Estremo Oriente) con festeggiamenti che durano 15 intensissimi giorni. E’ questo il periodo migliore per visitare l’Oriente, respirare l’atmosfera magica che pervade ogni angolo del Paese, lasciarsi travolgere dai frenetici preparativi. Nel primo giorno  si svolge la parata allegorica detta Danza del Leone e le città s’illuminano con spettacolari fuochi artificiali (la Cina è la patria della pirotecnica), nel quindicesimo si chiude il periodo festivo con la coloratissima Festa delle Lanterne. Nel mezzo, grandi banchetti con i familiari, preghiere, commemorazione dei defunti, scambio di buste rosse contenenti piccoli doni.

A Milano la Chinatown si trova nel quartiere Sarpi, tra via Canonica e via Paolo Sarpi. E’ qui che si tengono i maggiori festeggiamenti previsti quest’anno per il 5 febbraio con partenza alle 14,00 da piazza Gramsci fino a via Paolo Sarpi: spettacolari fuochi d’artificio, la tradizionale danza del Leone, parate in maschera. Nei giorni dei festeggiamenti, per celebrare l’integrazione, su tre edifici della zona tra via Sarpi e via Lomazzo verranno proiettate immagini evocative della presenza cinese a Milano dagli anni dei primi insediamenti a oggi.

A New York sono tre i quartieri cinesi: Chinatown a Manhattan , dove il 28 gennao al Sara D.Roosevelt Park 600.000 fuochi artificiali danno il benvenuto all’Anno del Gallo; Sunset Park a Brooklyn, che il 29 gennaio celebra il nuovo anno con una grande parata mentre i ristoranti della zona propongono per pranzo e cena piatti della cucina asiatica più autentica; Flushing nel Queens che festeggia il 4 febbraio con il Flushing Lunar New Year Parade and Festival Celebration.

E’ Pechino la città con le celebrazioni più spettacolari del mondo ed è il luogo perfetto per assistere ai festeggiamenti tradizionali. Le strade, le piazze, i templi sono decorati con festoni, lanterne, luci rosse, considerato un colore di buon auspicio.  All’interno dei principali templi della città sono organizzate le fiere, una vera esperienza culturale che si può vivere solo in occasione della Festa della primavera: vengono messe in scena ricostruzioni delle antiche cerimonie imperiali e manifestazioni popolari come la danza del drago e del leone. La più famosa della città è la Fiera del Tempio Ditan (Tempio della Terra), nel distretto Dongcheng, durante la quale vengono re-interpretati gli antichi rituali cerimoniali della dinastia Qing (1636 – 1911). 
Nel Tempio Longtan, nel distretto Chongwen, la fiera prevede anche la partecipazione dei visitatori: oltre agli spettacoli vengono infatti organizzati tornei di tennis, di braccio di ferro, di  diabolo (lo yoyo cinese) e altre competizioni. La fiera più antica della città è nel Tempio Dongyue, nel distretto Chaoyang, e risale alla dinastia Yuan (1206 – 1368) E’ famosa per la cultura tradizionale cinese associata alle usanze per richiamare la buona fortuna. I visitatori possono pregare presso gli altari e appendere agli alberi le loro richieste per l’anno nuovo.

A Shanghai si respira un’aria più internazionale grazie anche al suo passato coloniale, e i festeggiamenti ricordano molto quelli occidentali. I numerosi locali, discoteche, teatri della città organizzando feste ed eventi, concerti e cenoni. Il Capodanno tradizionale si può vivere andando ai templi, soprattuto il Longhua, il Jing’An e il tempio del dio della città vicino al giardino Yu, per pregare o per suonare le campane che. come vuole la credenza, attirano la fortuna.

La Festa della primavera si celebra in modo ancora diverso a Hong Kong dove il clou è dato dallo spettacolo di fuochi artificiali sulle acque del Victoria Harbour, in assoluto uno degli spettacoli pirotecnici più belli al mondo grazie alla cornice unica dei grattacieli di Hong Kong che si specchiano nel mare.