Da Prada a Dsquared, le passerelle della moda maschile del prossimo inverno 2016 hanno citazioni d’artista e contaminazioni della cultura pop

Arte e moda, un connubio sempre più forte, sempre più suggestivo. Anche alle sfilate della moda uomo appena conclusasi a Milano non sono passate inosservate alcune creazioni da museo. Per la sfilata Prada Uomo  Autunno/Inverno 2016, Prada ha collaborato con l’artista francese Christophe Chemin che ha creato i disegni delle stampe della collezione. Sulle camicie di marinai dall’animo romantico campeggiano le tele dell’artista: da Cleopatra che bacia un marinaio, alla natura morta in stile fiammingo, fino a una scena di lotta tra personaggi di diverse epoche ma che hanno segnato l’evoluzione del pensiero umanistico.

Da Les Benjamins invece la moda è un meltinpot di culture: una collisione psichedelica di cultura e ribellione, immersa in una realtà trascendentale e dal ritmo street. L’ispirazione? Elementi di costume turco con i volti iconici dai mondi della cultura musicale, artistica e pop del XX secolo.

Non ultima l’ispirazione manga che tratteggiato la collezione dei gemelli Dean e Dan da Dsquared2. Dal Giappone alla Scozia passando per la cultura pop dei fumetti d’Oriente, la maison ha giocato con l’iconografia manga per bomer, zaini e panta-kilt  Japan-punk.