A Favignana con la camicia di lino, a Formentera con le espadrillas, a Mykonos con il costume dalle nuance mediterranee. Ecco cosa mettere in valigia se la destinazione è un’isola in mezzo al mare

Via. Si parte. Destinazione: un’isola in mezzo al mare. Quelle più cool, ovviamente. Quest’estate si vola in Grecia, a bere ouzo sulle terrazze di Santorini o con i piedi nella sabbia dei beach bar di Mykonos (nuovissimo il Rakkan Diesel Beach Club meta esclusiva per i trendsetter che approdano sull’isola). Il costume fa pendant con il colore delle acque cristalline dell’isola e con le imposte delle piccole abitazioni bianco latte. Blu, azzurro, verde acqua, come lo short di Xarifa dedicato al viaggio con stampa all over effetto canvas declinata in nei toni dell’acquerello in tessuto Polyesterultra-light manoseta che pesa solo 78g/mq, e che, promettono, si asciuga in pochi minuti. Si indossa con t-shirt bianca, cappello di paglia e sandali a ciabatta in cuoio (non proprio alla greca, che è meglio lasciar indossare alle girls) con ampia fascia frontale, bordo sagomato e doppia fibbia, come da dna della maison Santoni.

Altra isola, altro look. Il fascino delle Egadi lo si ritrova a Favignana. Acque cristalline e una cucina da far girare la testa. Di giorno si gironzola per calette con costumi ultralight, occhiali da sole dalle forme squadrate, come quelli di Salvatore Ferragamo, in acetato bicolor che sfuma in tocchi di colore bordeaux e lenti con protezione UV e antigraffio. In spalla lo zaino in lino intrecciato con dettagli in pelle di Dolce&Gabbana abbianato alle espadrillas dello stesso tessuto rifinito con bordi in pelle. Al tramonto, per un mojito al pomodoro favignanese al chiringuito la Costa tra gli scogli della strada costiera di mezzogiorno, si indossa una camicia di lino dalle nuance che risaltano l’abbronzatura come il verde salvia di Bluemint.

Risalendo il Mediterraneo si approda nelle Isole Pontine veleggiando tra Ponza e Ventotene, visitando l’Isola di Santo Stefano, ex-carcere e riserva naturale. In barca si viaggia leggeri. Nella weekend bag però meglio infilare almeno un maglioncino di cotone, come quello a righe gialle di Moncler come le luci che si accendono a Ponza dopo il tramonto, da abbinare agli shorts in cotone Dockers per una cena sulla terrazza di Orestorante. Un cadeau da portare a casa? Il braccialetto in corda con allacciatura ad ancora in metallo dorato.

Infine c’è lei. Regina indiscussa delle mete top per l’estate, anche quella del 2016. È Formentera, isola delle Baleari ancora bella anche se non più “incontaminata” (a maggio però mostra il suo fascino più seducente). Le spiagge si raggiungono in motorino (qualcuno in bicicletta) quando il sole è già alto nel cielo, dopo aver fatto una colazione che assomiglia più ad un brunch. Addosso già il costume, magari a righe bianche e azzurre come quello di Gallo con laccetto fluo a contrasto. Elegante anche al tramonto per un gin tonic vista mare sulla terrazza dell’Es Molí de Sal a Illetas o per l’utimo chupito de manzana (il liquore alla mela verde) al Luky sulla Plaja de Mitjorn. Ai piedi le immortali espadrillas, carine quelle di Manebì in canvas color sabbia, ancora più belle se già un po’ vissute, in spalla lo zainetto in ecopelle di IF Bags con inserto in sughero in cui infilare tutto il necessaire per fare le ore piccole aspettando l’alba a Cap de Barbaria.