Da Adam Driver a Michele Riondino, con Elio Germano nel film su Leopardi, passando per Ethan Hawke, gli attori prendono spunto dalle sfilate invernali

Eleganza da red carpet, ma anche nuance bruciate da fine estate, e giacche biker da cattivi ragazzi, tutto in linea con le tendenze per l’inverno viste sulle passerelle più modaiole: sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia i nuovi divi fanno sfoggio di una certa sicurezza nel guardaroba, alternando outfit comme il faut per le occasioni ufficiali a completi più casual ma dal twist rock da sfoggiare ai photocall.

È il caso di Adam Driver e Michele Riondino, le vere stelle in ascesa di quest’ultima edizione della kermesse cinematografica. Il primo, americano, è protagonista di Hungry Hearts,film italiano in concorso per il Leone d’Oro,  per la regia di Saverio Costanzo, insieme ad Alba Rorhwacher. Già molto amato in patria per il ruolo dell’eccentrico fidanzato Adam Sackler nella serie televisiva di successo Girls (ruolo che gli ha fruttato una candidatura agli ultimi Emmy) sfoggia un’attitude targata USA anche nelle scelte di stile: il tuxedo è slim fit, il collo è a lancia, la camicia si porta con un papillon in seta,  le stringate sono lucide, tutto come impone l’eleganza delle occasioni formali oltre oceano. 

Il secondo, classe 1979, dopo aver interpretato Il giovane Montalbano sul piccolo schermo, affianca Elio Germano nel film di Martone Il giovane favoloso, che ha strappato applausi e consensi tra la giuria del Lido. Aria da marinaio scavezzacollo, à la Corto Maltese, l’attore pugliese ha optato per un tuxedo a due bottoni,dai volumi avvolgenti, abbinandolo ad accessori meno formali del suo collega americano, cravatta in seta e derby lucide, come visto anche sulla passerella di Corneliani. Un approccio easy-chic che prende una virata decisamente rock in occasioni come quella del photocall, dove ha sfoggiato con aria sicura biker e jeans delavè con stivaletti in nuance, tutto Emporio Armani.

Giovani emergenti dai vezzi modaioli ma non solo. Ethan Hawke ha calcato il red carpet per presentare Cymbeline, adattamento dell’opera shakesperiana Cimbelino, diretto da Michael Almereyda, di cui è protagonista. E ha dimostrato come la classe aumenti proporzionalmente con l’età. A 44 anni, ha sfoggiato un completo greige, dal gessato impercettibile, con cravatta regimental. Una nuance dalla bruciatura nostalgica, sul finire della bella stagione, come quella immaginata per l’autunno da Canali. A cui Ethan ha aggiunto un accessorio unico: un fascino senza età e senza stagione. (guarda anche il fascino di Al Pacino conquista Venezia)