Lo stile di Berlino contamina la moda uomo dell’inverno

Berlino, capitale della Germania ospita L’hotel Dae-Stue, una struttura monumentale del 1930, situato in un quartiere tradizionale diplomatico carico di importanza storica. La grande sala d’ingresso è affiancata da due ampie scalinate e un imponente testa di coccodrillo: già dal primo sguardo contemporaneità e tradizione si fondono. La passione dei proprietari per l’arte è evidente in tutte le 79 camere dell’hotel, dove ogni stanza è arredata e progettata diversamente. Tocchi di colori appaiono su accessori tessili e fotografie in bianco e nero.

Contemporaneità e tradizione anche per la moda uomo. Sulle passerelle infatti si è visto lo stesso gioco cromatico tra il rigore del grigio e le pennellate di colore. Come Burberry, dove il classico cappotto lungo color cammello, copre, ma non troppo, un look decisamente contemporaneo colorato dalla sciarpa e dalla bag dalle sfumature etniche. Mix and Match di rigato e scozzese per N°21 che conserva  la classicità del pantalone sartoriale beige. Elegante, raffinato e un po’ d’antan l’uomo Salvatore Ferragamo con cappotto dalle linee sartoriali e “vestaglia” da giorno effetto cangiante. Piu classico, Richard James che delle sfumature di colore all’usuale abito formale grigio.