Pitti fragranze: profumi e memoria

Pitti fragranze: profumi e memoria

L’edizione 2013 del salone dedicato alla cultura olfattiva apre al mondo medio-orientale e ai ricordi che un’essenza può far rivivere

Chiudere gli occhi, concentrare la propria mente e i propri sensi solo sull’olfatto. Assaporare fragranze, profumi, aromi. E ricordare. Il passato, il presente piú vicino, esperienze, momenti. Un profumo è anche questo. È memoria. E non a caso è questo il fil rouge che guida la due giorni di Fragranze, il salone-evento firmato Pitti Immagine e dedicato al mondo della cultura olfattiva che dal 13 al 15 settembre vedrá espositori italiani e distributori internazionali in mostra con i loro prodotti e novitá.

A ospitarli, lo spazio della Stazione Leopolda a Firenze allestito per l’occasione con un layout inedito e suggestivo ispirato a tutto ciò che riporta indietro nel tempo. “Un profumo fa rivivere emozioni del passato sia belle sia brutte, che richiamano spesso anche la nostalgia di un ricordo” spiega Alessandro Moradei che ha curato gli allestimenti e il concept di Pitti Fragranze. “Per questo le fragranze entrano nell’emotivitá delle persone e possono accompagnare le nostre emozioni identificandosi con esse”.

Ma c’è di più. A rievocare ricordi e suscitare emozioni sará anche e soprattutto il Medio Oriente con la tradizione storica di fragranze e aromi che sta invadendo il mondo occidentale. Shahzad Haider, esperto del settore e Presidente della Fragrance Foundation Arabia, spiega la forte ascesa del mercato medio-orientale partendo dal concetto di “stratificazione”: i popoli del middle east usano 4-7 profumi diversi contemporaneamente in modo da poter creare ciascuno la propria ricetta personale. Un grande bacino di sperimentazioni ma anche un impatto su innovazione e versatilitá dell’industria araba dei profumi. Dunque un mercato importante che merita uno “spazio importante anche perchè è centro di ispirazioni molto particolari” sottolinea Moradei.

Tre sezioni
Il percorso di Pitti Fragranze accompagna tra le nuove tendenze di profumi, cosmesi, candele e accessori per la casa lungo tre sezioni: Fragranze, la parte più classica che ospita i profumi creati secondo le migliori tradizioni e legati ai nomi di maison internazionali che uniscono materie prime di eccellenza a lavorazione artigianale; Spring, con la presentazione di nuovi nomi emergenti; Charms, dove i protagonisti sono gli accessori di lifestyle. L’obiettivo è dare voce a tutte le anime di un mercato ancora di nicchia ma in tenuta. “Il mondo delle fragranze cammina a braccetto con un’attenta ricerca e alta qualità che in questo momento di crisi generale salva il settore” spiega Moradei. “Chi soffre maggiormente sono le aziende più grandi, meno quelle più artigianali’.

L’uomo
Il segreto è aprirsi a più generi e “ricordi” possibili. A partire anche dal mondo maschile. “Il mondo dei profumi sta crescendo di pari passo con quello del fashion e della moda e interessa sempre di più anche l’uomo” aggiunge Moradei. “Il profumo è ormai un accessorio dell’abbigliamento e gli uomini sono un target sempre più interessato’.