Tendenze Pitti Uomo gennaio 2020: piumini e parka per il prossimo inverno

Tendenze Pitti Uomo gennaio 2020: piumini e parka per il prossimo inverno

di Annalisa Testa

Hanno ispirazioni che guardano verso le vette innevate e tecnologie futuristiche. A Pitti Uomo 97 in scena a Firenze dal 7 al 10 gennaio 2020 i capispalla che ci proteggeranno dal freddo del prossimo inverno.

Colori e trasparenze. Tessuti che degradano dall’azzurro più freddo alle tonalità della terra. I capispalla pensati per il freddo invernale presentati a Pitti Uomo 97 hanno tecnicismi da alta quota. Hanno nylon micro rip-stop 10 denari con finitura in crystal ciré, imbottiture iniettate o trapuntatura Primaloft, la nuova generazione di isolanti artificiali efficiente quanto il piumino più fine, ma con il vantaggio aggiuntivo di rimanere asciutto in condizioni di bagnato.

Le linee classiche non si perdono, ma molti brand decidono di reinventare i confini delle forme che vestono le spalle dell’uomo. Vere opere d’arte in termini di design. Hanno costruzioni a kimono, cotoni organici antivento e imbottiture in Graphene, un semimetallo sfacettato, più forte dell’acciaio, antistatico e super leggero capace di mantenere la temperatura corporea.

Tema caldo anche questa stagione è l’eco sostenibilità. Le aziende hanno così messo in atto progetti che soddisfino le esigenze di una clientela che non prescinde da argomentazioni e scelte ambientalistiche dimostrandosi sempre più consapevole ed attenta alle tematiche ambientali.

Ecco così piumini completamente biodegradabili che impiegano solo 5 anni per essere completamente smaltiti, accessori e imbottitura in piuma inclusi e parka con nylon riutilizzato, una fibra prodotta utilizzando rifiuti pre e post consumo derivati da reti da pesca e scarti di tessuti provenienti da stabilimenti produttivi e da moquette destinate alla discarica