Ecco come è mutato lo skyline della città olandese mecca degli architetti

Metropoli giovane, dinamica, internazionale, Rotterdam, seconda città dell’Olanda dopo la capitale, è una meta capace di sorprendere ed affascinare per il suo skyline avveniristico che, grazie ai grattacieli in crescita esponenziale e al possente fiume Mosa che la attraversa , la fa assomigliare più a New York che alla vicina Amsterdam.
Capitale dell’architettura, dalle iconiche Kijk-Kubus, le case cubiche inclinate di Piet Blom, al ponte Erasmusbrug che consente l’accesso al quartiere Kop van Zuid, una “Manhattan sulla Mosa”, fino alla “città verticale” di Rem Koolhaas inaugurata un anno fa quale più grande edificio multifunzionale d’Olanda. Rotterdam ora muta il suo skyline con 4 grandiose novità. 

Markthal
Nell’emergente quartiere Laurens, ha inaugurato il 1 ottobre il più grande mercato coperto dei Paesi  Bassi. Su progetto dello studio MVRDV Architects, con una  spettacolare forma a ferro di cavallo, alta 40 metri, internamente decorata da Arno Conen e Iris Roskam, dove si svolge un vero  e proprio mercato con banchi di oltre 100 prodotti locali, 15 food shop e 8 ristoranti. La vera novità è che sotto le sue arcate sono in vendita anche 228 appartamenti con doppia vista su mercato e città : un combinazione unica e inedita. 

Van Nelle Fabriek 
Simbolo del modernismo olandese (Nieuwe Bouwen), vera avanguardia del genere, lo  stabilimento Van Nelle era una fabbrica di caffè, tè e tabacco costruita tra il 1925 e il 1931 dagli  architetti Johannes Brinkman e Leendert van der Vlugt con l’intento di realizzare la “fabbrica ideale”: funzionale, bella da vedere e aperta, dove la luce naturale gioca un ruolo fondamentale, tanto da essere definita “un poema di vetro e acciaio”.
Cessata la produzione, è stata venduta alla  CV Van Nelle Design Factory, che ha riorganizzato gli spazi come location per eventi dalla portata internazionale, dando vita alla “Van Nelle Community”, fucina di creatività. Lo scorso 21 giugno è stata dichiarata Patrimonio UNESCO, grazie all’attento e  brillante lavoro di riqualificazione  coordinato da Wessel de Jonge. 

Centraal Station
Frutto della collaborazione di Benthem Crouwel Architects, MVSA Meyer en Van Schooten Architecten e  West 8, la nuova Centraal Station di Rotterdam ha visto la luce nel marzo 2014: una stupefacente architettura in vetro e acciaio, capace di gestire il traffico internazionale di questo importantissimo snodo ferroviario fulcro dell’alta velocità europea. La vecchia stazione firmata da Sybold van Ravesteyn non era più in grado di reggere la portata del traffico: chiusa nel 2007, è stata studiata una sorta di grande pensilina di 250 mq che copre 16 binari, tutti collegati tra loro da un passaggio pedonale, rendendo comunque l’idea di un edificio chiuso. La fronte sul centro città,  esibisce tutta la sua grandezza ed eleganza, porta d’ingresso ai 47.000 mq dell’edificio.
Centraal Station è la prima di una serie di grandi stazioni olandesi che verranno rinnovate,  a partire da Amsterdam, L ‘Aia, Delft, Utrecht, Breda e Arnhem. 

King Kong Hostel 
Un edificio storico del 1872, che in passato ha ospitato tra le sue pareti un negozio di tautaggi, un casinò illegale e persino un bordello famoso per la bellezza delle sue donne esotiche, trasformato in ostello, dove ciascuna camera, dotata di bagno, e l’accogliente dormitorio comune sono la riuscita combinazione di design industriale, arredi vintage e arte contemporanea del XXI secolo.
Situato  nel quartiere trendy Witte de Withstraat, il caffè del King Kong Hostel è già divenuto uno dei punti di ritrovo più gettonati. E offre anche la possibilità di noleggiare biciclette: il modo migliore per visitare Rotterdam.