Ecco sei hotel diffusi dove trascorrere il fine settimana di festa all’insegna del benessere, del relax e del romanticismo

In Toscana, lungo le stradine medievali, tra le logge e qualche parco si trovano antichi casali, agriturismi e vecchie residenze dove si respira ancora l’atmosfera del piccolo borgo storico. Sono gli hotel diffusi che, grazie ai restauri e a un’attenta conservazione, si confermano i luoghi ideali per chi cerca suggestioni d’altri tempi. Anche per trascorrere il weekend di Pasqua.

Tra Volterra, Siena e Firenze si trova Borgo San Luigi, un piccolo villaggio del Seicento che oggi offre la possibilità di soggiornare in una delle 73 camere che si trovano sia nella villa padronale che nell’ex frantoio oppure nei vecchi edifici all’epoca adibiti a fattoria e fienile. Completano la struttura, un campo da calcetto e un maneggio.

Borgo Giusto è un paesino del Seicento immerso tra gli altri paesini storici vicino a Lucca che offre, lontano dai classici itinerari turistici, camere, suite e appartamenti all’interno delle case in pietra dell’antico borgo. Qui, niente è stato lasciato al caso e anche i mobili sono in stile rustico toscano. Da non perdere le più belle escursioni organizzate in loco che portano lungo la strada del Vino e dell’Olio.

Sempre vicino a Lucca, più precisamente nella Valle del Serchio, Il Ciocco Tenuta e Parco è un polo alberghiero immerso in 600 ettari di verde dove sport, benessere e natura sono i protagonisti di una vacanza all’insegna delle tradizioni locali e del divertimento. Tra i luoghi da non perdere c’è Barga che, durante la settimana Santa, festeggia la Pasqua con un mercato dell’antiquariato e antichi giochi rivisitati come le corse nei sacchi e con le carrette.

Circondato dal verde dei boschi, tra fortificazioni, stradine strette e selciate, si nasconde un fazzoletto di terra sostenuto dai muretti a secco. È Ortignano Raggiolo (Arezzo) che ospita l’albergo diffuso Borgo dei Corsi che conta 11 appartamenti in stile medievale ristrutturati con materiali tradizionali, quali pietra, legno e mattoni a vista.

Sempre per chi ha voglia di fare un tuffo nel passato, Borgo San Felice è un viaggio nelle emozioni delle terre toscane. Questo villaggio pittoresco, a due passi da Siena, affonda le radici nell’epoca etrusca e accoglie un resort Relais&Chateaux (33 camere e 20 suites) immerso in 140 ettari di vigneti.

Al Borgo Scopeto Relais, nel cuore del Chianti Classico, il paesaggio mozzafiato fa da sfondo a una vacanza rilassante fatta di grandi vini e sapori che raccontano la tradizione. Nello specifico, il ristorante La Tinaia, guidato dallo Chef Angelo Maucione, celebra la semplicità e la genuinità della cucina regionale offrendo piatti dalle ricette classiche ma che non dimenticano la creatività. La carta dei vini, inoltre, offre vere e proprie perle enologiche del territorio toscano: da provare il Chianti Classico, il Chianti Classico Riserva “Misciano” e il Supertuscan Borgonero che nascono proprio dalle vigne che circondano il Relais.