Ecco dove andare e che cosa fare nella capitale inglese durante la London Fashion Week

Mentre dal 15 al 18 giugno il circo della moda maschile dà il meglio di sé con la London Fashion Week, la City punta i suoi riflettori sul post sfilate, sui locali più frequentati ma anche sui luoghi più tranquilli per godersi appieno le ore libere londinesi. Ecco cinque consigli utili.

Colazione con vista Al 40esimo piano della Heron Tower si trova il Duck & Waffle la cui vista sui grattacieli di Londra è strepitosa. Dalle grandi vetrate si possono ammirare il Canary Wharf, l’arco di Wembley e il Gerkin, fino al Tamigi e alla ruota panoramica. Aperto 24/7, questo locale dall’aria informale ma sofisticata offre piatti per tutte le ore e i palati, diventando in pochi mesi il punto di riferimento sia dai lavoratori della City che dai foodies più esigenti. Consigliata la colazione british style: uova, bacon, fagioli e pane tostato.

A piedi nudi nel parco Per chi volesse respirare un po’ d’aria pulita e rilassarsi, i parchi di Londra offrono panchine, sdraio e prati in quantità. Che si tratti del St James, del Regent, di Hyde Park o dell’immenso Hampstead Heat basta togliersi la giacca, stenderla sotto un albero e sdraiarsi. Chi volesse farsi due passi invece, fino al 15 giugno può scoprire ben 200 parchi solitamente chiusi al pubblico.

Un tuffo in piscina Poco tempo e stress elevato? Non c’è niente di meglio di una nuotata. A Knightsbridge, all’interno del Bulgari Hotel si trova la Spa di 2 mila mq con una piscina di 25 metri  a quattro corsie che terminano in una Jacuzzi ricoperta da un mosaico dorato.

Bike-sharing Oltre 10mila bici a noleggio per 700 postazioni sparse per Londra sono a disposizione degli appassionati delle due ruote. Chi vuole percorrere strade sicure può anche leggersi la guida London Cycling, 30 percorsi che vanno da Camden a Greenwich, Richmond a Epping Forest.

Cena vip Superata la lobby del modernissimo St. Martin’s Lane, l’hotel disegnato dall’archistar francese Philippe Starck, c’è il ristorante Asia de Cuba, l’ideale per viaggiatori globali dal palato colto che hanno voglia di cenare tavolo a tavolo con la Londra che conta. Sotto la supervisione del rinomato ristoratore internazionale Jeffrey Chodorow, la cucina mixa piatti asiatici e cubani in un ambiente very cool. La prenotazione è obbligatoria.