Il giro del mondo in auto elettrica: il nuovo record di Lexie Limitless

Il giro del mondo in auto elettrica: il nuovo record di Lexie Limitless

di Vittoria Frontini

L’esploratrice e influencer Lexie Alford, persona più giovane ad aver visitato tutto il mondo, è partita per rompere un nuovo record: il giro del globo al volante di un’auto 100% elettrica, la Ford Explorer

Risposte sicure, pochi dubbi. Lexie Alford – meglio nota come Lexie Limitless – ha solo 25 anni e negli occhi il mondo intero, quello che ha visto tutto prima di compierne 22. Inevitabile che si muova bene nel via vai continuo di foto e interviste all’evento organizzato a Nizza per la sua prossima avventura: “Charge Around the Globe” il giro del mondo a bordo di un’automobile Ford 100% elettrica, l’Explorer. Sei continenti in meno di cento giorni, un viaggio iniziato venerdì 8 settembre proprio in Costa Azzurra. “La parte più emozionante di questa esperienza – dice – è l’opportunità di fare qualcosa che non sia mai stato fatto prima, ovvero guidare per le strade sconnesse dell’Africa ma anche sulle freeways americane con un veicolo completamente elettrico”.


L’azienda americana dell’Ovale blu ha infatti scelto Lexie per promuovere il nuovo SUV costruito nello stabilimento, appena inaugurato, di Colonia che lavorerà alla prossima generazione di vetture elettriche per milioni di clienti europei. L’Explorer di Alford è un’automobile audace a zero emissioni: azzurra come il cielo, sportiva, dal design futuristico e testata per ogni tipo di clima, strada e circostanza. “Sarà divertente vedere come questo veicolo, si comporterà sulle montagne del Perù o nel freddo inverno norvegese”, confessa Lexie, che non tradisce nessun timore, neppure l’inevitabile certezza che ricaricare l’auto in certi posti sperduti sarà molto difficile. Meccanici e tecnici, però, la seguiranno nella sua esperienza. Un magnifico team di esperti che, oltre ad aiutarla sul piano ingegneristico, le terrà compagnia. “Sono una persona molto calma, è vero, ma la mia tranquillità è dovuta anche al fatto che questa volta non viaggerò da sola”. Lexie aveva solo 18 anni e i soldi di un’adolescenza intera messi da parte quando è partita in solitaria alla scoperta del mondo: “Era una sfida con me stessa, volevo superare i miei limiti”. Tre anni e 196 paesi dopo il Guinness World Record le ha riconosciuto il successo. Un’Indiana Jones dei nostri tempi in versione femminile dunque che ripercorrerà i passi, compiuti cento anni fa, da un’altra incredibile viaggiatrice: Aloha Wanderwell.


Esploratrice americana che, a soli 16 anni, divenne la prima donna a fare il giro del mondo a bordo di una Ford Model T scelta per la sua affidabilità e facilità di riparazione. Una vera pioniera: Aloha raggiunse in sette anni confini e terre che nessun occidentale aveva mai visto prima. Già ai tempi Ford aveva dato grande supporto alla spedizione e le garantì assistenza tecnica grazie a una vasta rete di rivenditori ma servì inevitabilmente anche lo spirito di adattamento: così, in alcuni casi, il cherosene dovette sostituire la benzina, le banane schiacciate il grasso e i buoi indiani il traino per tirare fuori la macchina da fango e acqua. Problemi che probabilmente Lexie, con l’Explorer così altamente tecnologico, non si troverà ad affrontare. A partire dalle postazioni di ricarica: le funzionalità dell’auto infatti aiuteranno la conducente a scegliere i pit-stop più convenienti lungo la strada. Il Clear Exit Assist invece segnalerà la presenza di ciclisti in avvicinamento nei centri urbani più trafficati. Un mezzo pronto per le grandi avventure di Lexie Limitless ma anche per la vita frenetica di un genitore che deve scarrozzare i figli di qua e di là.


“Con Charge Around the Globe voglio dimostrare che se lo posso fare io, con annesse tutte le difficoltà del caso – dice Lexie entusiasta – anche chi vive in città ed è titubante di fronte all’acquisto di un auto elettrica potrà convincersi”. Nella chiacchierata con Alford poi non poteva mancare un riferimento al nostro Paese che la giovanissima esploratrice ha visitato decine di volte: “Amo l’Italia e spero un giorno di sposarmi sul Lago di Como, il posto più romantico del mondo”.