Tutti i must dalle passerelle milanesi della moda uomo e tra gli allestimenti negli showroom

Dettaglio di un gentleman e tocco distintivo. Sneaker o mocassini. Weekend bag o clutch da portare sottobraccio. Durante i giorni delle sfilate per la moda maschile p/e 2016, in scena fino al 23 giugno a Milano, ICON ha puntato gli occhi sugli accessori della prossima stagione estiva, tra passerelle, presentazioni in show-room e installazioni live.

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In un’immaginaria stanza allestita da Nina Yashar, fondatrice della galleria Nilufar di Milano, Valextra presenta la sua nuova collezione di borse e valigie per la prossima estate che come origami si piegano e dispiegano. Le borse da viaggio hanno forma poliedrica, gli zainie le borse da lavoro a due manici hanno orli a taglio vivo dipinti di nero che compongono una V al centro dei comparti esterni per trasformare il monogramma in un dettaglio  integrato nella concezione architettonica della struttura. Infine i trolley di forma lineare e compatta, minimali monocromi, curati nei minimi dettagli.

Bally dedica al colore la sua nuova collezione di borse da lavoro in pelle martellata, disegna greche geometriche sulle sneaker e colora di arancioni, blu e verdi brillanti espadrillas e mountain boots, da portare con i trench in tessuto hi-tech e zaini in cuoio d’ispirazione vintage.

Tra volumi inaspettati e fit rilassati invece Ermenegildo Zegna porta in passerella borse da lavoro realizzate in pelle ecosostenibile metal-free rimando al concetto di Eco-leader introdotto con la collezione Ermenegildo Zegna Couture A/I 2015, Hogan si ispira alla musica disco funky degli Anni Ottanta per le running e i mocassini con frange e nappine in vernice e pelle oleografate oltre che per le borse in pelle gommata con grafiche e dettagli punky e Caruso infila nel taschino del gilet e del completo sartoriale dedicato al gentleman viaggiatore, una pochette-accessorio: è l’idea di Essential secondo  Sergio Colantuoni, direttore creativo del brand. «In tasca serve solo l’essenziale, lo smartphone, la carta di credito o la chiave dell’hotel».

Giancarlo Petriglia, lo stlista milanese a cui da due anni è affidata la direzione creativa delle collezioni Piquadro, si ispira alla tecnologia per disegnare due nuovi zaini. Altafrequenza e Camochip. Le grafiche ricordano le linee geometriche delle schede madre dei computer, hanno volumi ampi e colori a contrasto.

Se invece si punta lo sguardo verso i piedi dell’uomo della prossima stagione si scorpono nuove declinazioni delle più classiche delle calzature maschili. Church’s riprende la forma del Pembrey arricchito da una frangia larga e nappine sulla parte alta della tomaia per  il nuovo mocassino Oreham. Un must dello stile british con un tocco di stile italiano. Tod’s tinge il suo mocassino driver con pennellate di colore che ne esaltano il pellame mentre Santoni destruttura sandali e ciabatte, le alleggerisce donandogli una forma elegante, minimale. Le tomaie in pelle di vitello o coccodrillo sono arricchite dalla doppia fibbia, come le double monk dipinte a mano, must della maison. Le sneaker si declinano in nuovi colori, i toni dei blu e degli azzurri dominano anche sulle calzature.

Sono neutre anche le nuance degli accessori dell’uomo Trussardi che ha presentatato la collezione primavera estate 2016 nelle stanze della biblioteca Braidense all’interno della Pinacoteca di Brera con una performance speciale. Un ponte tra arte e moda, riflesso di valori e significati più profondi, che sposano il dna della maison. Blu, grigio, antracite, falsi bianchi tingono borsoni in pelle e snekaer ton sur ton abbinati a capi che rappresentano una nuova eleganza disinvlta, tra jogging pants dalle linee morbide e capispalla in pelle doppiata.