Sei mesi di eventi, spettacoli, novanta concerti, settanta balletti, mostre di fotografia e cibo in primo piano

I numeri  – Comincia un’Expo davvero universale con 140 paesi ospiti di Milano e almeno 20 milioni di visitatori attesi dal 1 maggio al 31 ottobre nel sito di Rho. I padiglioni sono stati ultimati in extremis. Il tema è la nutrizione dei 7 miliardi di abitanti della nostra Terra (che saranno 11 alla fine del secolo), il doppio rispetto a solo cinquanta anni fa. Oltre che occasione di approfondimento, l’Expo sarà anche un palcoscenico all’aperto con spettacoli, balletti organizzati in ciascuna delle 122 serate. La mascotte è Foody col suo simpatico e colorato volto ortofrutticolo.

Il decumano – E’ la grande avenue dell’Expo, sulla quale affacciano i padiglioni tematici e quelli dei vari paesi presenti all’edizione milanese dell’Esposizione Universale.  I vari “ingredienti” delll’Expo, ovvero riso, cacao, caffè, frutta e legumi, spezie, cereali e tuberi  trovano spazio ciascuno in un apposito cluster, “chiostri” contemporanei nei quali si potranno approfondire le tematiche dell’alimentazione con pannelli ad hoc. Anche il Mediterraneo, le Zone Aride, le Isole sono rappresentate in un apposito cluster.

Il Padiglione Italia – Sarà il fiore all’occhiello dell’Expo,  un autentico design museum in cui ammirare il genio italico nella gastronomia e anche nell’arte: in esso si potranno gustare le leccornie di ogni regione e  vedere autentici capolavori quali dipinti di Arcimboldo, Guttuso, statue romane, opere di arte contemporanea firmate tra gli altri da Vanessa Beecroft. Nel Padiglione di Eataly, Vittorio Sgarbi ha allestito la mostra “Il Tesoro d’Italia”.

Gli altri padiglioni – In quello della Repubblica Ceca c’è una piscina lunga 25 metri in cui si può fare il bagno, mentre in quello spagnolo ogni sera vengono servite le tapas. Nel Padiglione dell’Olanda gira una ruota panoramica sulla quale si può salire e si esibiscono band pop. Alla “Thailandia” si assiste a incontri di thai boxe, in… Germania cantano le band femminili emergenti. Al Padiglione della Coca Cola si può accaparrarsi una delle speciali bottigliette in vetro che celebrano i 100 anni di età.

La fotografia – Uno degli appuntamenti più attesi è quello con le mostre fotografiche inerenti al tema “Nutrire il pianeta, energia per la vita” che hanno coinvolto i maggiori artisti del mondo. Nei cluster saranno così esposte immagini scattate da Gianni Berengo Gardin, Sebastiao Salgado, Irene Kung, Martin Parr, Ferdinando Scianna, Alex Webb, Joel Meyerowitz.

Esposizione Universale,

Milano, sino al 31 ottobre