9 profumi uomo per i giorni di pioggia

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Adrien Brody in un servizio di copertina di ICON

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Angeliques sous la pluie di Frèdèric Malle è il profumo di un bouquet di angelica che si sprigiona dopo la pioggia

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È la pioggia che dona sollievo dopo il caldo e l’umidità ed è la natura che si risveglia, Un jardin après la Mousson di Hermès

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Racconta di un eroe mitologico col mantello bagnato di pioggia ma anche di Narciso che vede riflesso nell’acqua il suo riflesso, Autoportrait di Olfactive Studio

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Dalle Metamorfosi di Ovidio, la leggenda di Io, la sacerdotessa che fece invaghire Giove scendendo avvolta in un mantello di rugiada e arcobaleno. Io Myself di Etro

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Si ispira all’omonimo film di Stanley Kubrick il profumo di Maria Candida Gentile che richiama la brughiera e le cavalcate all’alba nella campagna inglese

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L’alba che colora i campi irlandesi, la rugiada e un dandy che rientra dopo una notte di bagordi. Trèfle Pur di Atelier Cologne

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Ruota attorno al profumo del fiore di Champaca Bourbon che sboccia sull’isola della Reunion poco prima di un temporale Foudre di Pierre Guillaume in cui si trova l’aldémone

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Un temporale nel deserto americano e l’aria che si carica di elettricità. Fulgor di Calè Fragranze d’Autore

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Woodstock, il fango, il rock, Jimmy Hendrix con la sua chitarra. È Psychédélique di Jovoy

Rugiada, pioggia scrosciante, pozzanghere, temporali, acquazzoni: la pioggia, in tutte le sue più svariate forme, è una costante nei mesi autunnali. Ed è proprio pensando a queste giornate, alle più uggiose dell’anno, che abbiamo selezionato 9 profumi adatti al clima di metà novembre.

Quale pioggia? C’è la pioggia romantica, quella rinfrescante di un monsone dopo torride e umide giornate di caldo, quella del mattino che si trasforma in rugiada sui campi irlandesi, quella rock dei raduni di Woodstock tra il fango e Jimmy Hendrix che suona la sua chitarra sul palco. La pioggia è una fonte inesauribile di ispirazione per i creatori di fragranze perché porta con sé la riflessione, a volte la nostalgia e il ricordo, e sembra quasi che i nasi si sbizzarriscano attorno a questo tema.

Resa olfattiva. Una caratteristica comune a tutte queste fragranze è la presenza di note fredde perché creano proprio la sensazione della pioggia: di fresco, di bagnato ma allo stesso tempo anche di avvolgente. Il pepe, il cardamomo, il coriandolo rievocano l’acqua e la sua limpidezza, il vetiver i grandi spazi verdi e l’aria carica di elettricità prima di un temporale, e l’aldémone, una molecola di sintesi, evoca il dopo pioggia, quando l’aria è più fresca.