Jacopo Etro racconta i profumi di famiglia e quelli che lui preferisce per gli uomini. E dà indirizzi da non perdere

Raccontare una storia attraverso un profumo: suggestioni, momenti, paesaggi, colori e odori. Questo è quello che Jacopo Etro, Direttore Creativo della linea accessori, pelletteria, home e tessuti della maison Etro, vuole aggiungere ai profumi. Senza dimenticare un elemento indispensabile: la passione.

Come nascono i profumi Etro?
I nostri profumi nascono da una passione, quella di nostro padre che nel tempo ha saputo trasmetterci. Ogni nostra fragranza è un concentrato di emozioni che riassume un modo di essere e sono un accostamento di ingredienti vicini e lontani, tutti assolutamente naturali.

Il plus delle vostre fragranze?
Tutte possono essere mescolate tra di loro per creare delle fragranze personali che accompagnino ogni stato d’animo. Noi le chiamiamo ‘Metamorfosi’

Il suo preferito?
Quello a cui sono più legato è Gomma – inconsueto ma armonioso, romanticamente virile con un mix di agrumi, artemisia, cuoio e ambra.

Quale fragranza maschile consiglia per l’estate e perché?
Pegaso, fresca, agrumata, aguzza l’ingegno e stimola le idee. E l’estate sarà carica di energia e divertimento.

Ci consiglia i suoi indirizzi preferiti?
Antica Spezieria di Santa Maria Novella, a Firenze. Entrando si resta sbalorditi dagli aromi che ci sono nell’aria e dall’architettura.
Galleria Luisa delle Piane (Via Giusti 24, a Milano) e L’Oro dei Farlocchi, sempre a milano. E’ quel genere di wunderkammer che noi Etro amiamo molto.
Enoteca Cotti, in Via Solferino 42, a Milano. È uno storico indirizzo milanese gestito da generazioni da un’appassionata famiglia. Qui si trova un’incredibile selezione di vini.