La maschera viso per l’uomo: quale scegliere e perché

La maschera viso per l’uomo: quale scegliere e perché

di Eleonora Gionchi

Da must have femminile, è perfetta anche per le pelli maschili. Iconmagazine.it racconta a cosa serve la maschera per il viso e perché è necessario usarla

In crema o in tessuto, la maschera viso è tra i prodotti di bellezza più diffusi e utilizzati, diventata negli ultimi anni un vero e proprio trend beauty. Amatissima dalle donne, è perfetta anche per la pelle maschile, basta sceglierla in base alle proprie esigenze.

Il successo della maschera viso per l’uomo

Ma a cosa serve una maschera? La sua efficacia è dovuta all’alta concentrazione di principi attivi contenuti all’interno, di molto superiore rispetto a creme e detergenti. Per questo la sua azione e i risultati sono quasi immediati. Non solo, è anche un trattamento molto veloce, personalizzabile e che soddisfa tutte le esigenze e i tipi di pelle; in media infatti una maschera dev’essere lasciata in posa 10 minuti, ma quelle di ultima generazione agiscono anche in 2 minuti. La personalizzazione, invece, è dovuta al fatto che se ne possono applicare più d’una, una dopo l’altra oppure contemporaneamente se in crema, così da creare un vero e proprio trattamento spa.

I diversi tipi di maschere

Purificante: la più diffusa e la “classica” maschera di bellezza. Svolge un’azione altamente pulente, è composta da ingredienti che agiscono nella profondità dei pori così da eliminare ogni eccesso di sebo e si lascia in posa in media 10 minuti. Tra gli ingredienti principali ci sono le argille e il carbone scelti per il loro elevato potere detergente. Queste maschere possono agire in due modi diversi: lasciate in posa il tempo necessario, possono seccare sulla pelle per poi essere rimosse con dell’acqua calda oppure avere un effetto peel of ovvero creare un sottilissimo strato che, sollevandolo, rimuove tutte le impurità. Questo genere di maschere sono adatte soprattutto per le pelli miste, grasse, anche a tendenza acneica, e normali. Svolgono un’azione un po’ troppo intensa invece per quelle secche e sensibili.

Idratante: funziona come una vera e propria riserva d’acqua per la pelle. A quelle in tessuto o in crema, si aggiunge la texture in gel solitamente molto fresca e perfetta per l’estate. Queste maschere sono perfette per le pelli secche proprio perché forniscono il giusto apporto di acqua e liquidi altrimenti persi. Per questo motivo sono anche rimpolpanti, ovvero permettono di mantenere la pelle compatta e soda proprio grazie all’azione di ingredienti come l’acido ialuronico.

Anti-age: all’acido ialuronico si aggiunge il retinolo. Il primo alimenta le riserve di acqua, il secondo permette di “mantenere su” la pelle che altrimenti cederebbe, soprattutto nella zona del mento. Disponibile in tutti i formati, questo tipo di maschera è adatto dai 40 anni in poi.

In tessuto: in gergo si chiamano “sheet mask” e sono l’ultimo trend. Queste maschere infatti stanno vivendo un vero e proprio momento di boom grazie alla loro praticità e compattezza. Di origine sudcoreana, sono monodose e composte da un tessuto leggero, in cotone o fogli di cellulosa, imbevute di principi attivi specifici. Si lasciano in posa sul viso, anche 10 minuti, così che la pelle possa assorbire tutti gli ingredienti senza che evaporino proprio grazie al tessuto stesso. Per questo sono tendenzialmente più efficaci.

Post maschera

La detersione prosegue con un eventuale lavaggio del viso, così da eliminare tutti i residui, e poi con l’applicazione della crema viso per riequilibrare la pelle.

Ecco qualche maschera da provare secondo Iconmagazine.it: