Mindfulness, ovvero come ritrovare la consapevolezza di sé per vivere meglio

Mindfulness, ovvero come ritrovare la consapevolezza di sé per vivere meglio

di Eleonora Gionchi

Sta prendendo sempre più piede la mindfulness, la pratica di meditazione attraverso la quale si analizza obiettivamente se stessi e la realtà senza giudicare per ritrovare il proprio equilibrio

In un momento storico non sereno, la ricerca di tranquillità è ai primi posti tra le esigenze di ognuno. Che si traduce in un bisogno di staccare la spina dai problemi e, perché no, anche dalla realtà e ritrovare un po’ di pace. Molti si sono avvicinati in questi mesi a pratiche di meditazione e in particolare la Mindfulness è la più ricercata. Raggiungendo la consapevolezza di sé, si impara a essere meno critici nei propri confronti e verso la realtà così da gestire aspettative ed emozioni negative. Una tecnica ora studiata anche per scopi terapeutici.

Mindfulness, di cosa parliamo

Letteralmente mindfulness significa “consapevolezza” e avvia un processo attraverso il quale la persona diventa più consapevole di sé. Ovvero, in maniera obiettiva “fa pace” con i propri difetti, analizza i propri pregi e si accetta.

Per funzionare veramente, chi applica questa tecnica non si deve giudicare. Il giudizio in questa pratica non serve: la mindfulness non aiuta a sfuggire dalla realtà ma ad analizzarla in maniera distaccata per quello che è, raggiungendo la consapevolezza di se stessi, delle proprie emozioni e imparando quindi a gestirle. In altre parole, a essere resilienti.

Il punto chiave e indispensabile per una pratica corretta è proprio l’assenza di giudizio. Spesso infatti si tende a giudicarsi negativamente, un meccanismo che porta ad altro malessere, disagio e pensieri negativi alimentando quindi un circolo vizioso.

Il vantaggio della mindfulness

Non considerata una terapia, che spetta a un psicoterapeuta, serve però a fare il “punto della situazione”, adatto soprattutto dopo forti shock, per esempio un lutto, o in momenti delicati della propria vita, per esempio durante la gravidanza.

Come si fa la mindfulness

Solitamente è praticata da seduti, in una posizione comoda, con occhi chiusi concentrandosi sul respiro senza far vagare la mente. Per le prime volte, la sessione dovrebbe durare circa 10 minuti, aumentando il tempo più si acquisisce dimestichezza. Può essere eseguita anche in gruppo sotto la guida di un maestro però solitamente è bene avere già un po’ di esperienza.