

Pelle dell’uomo: 3 problemi e 3 soluzioni
Cuperose, macchie, e pelle sensibile sono le principali problematiche della pelle maschile. Ecco i consigli per porvi rimedio
Sono tante e diverse le problematiche che coinvolgono la salute della pelle dell'uomo. Noi di Icon abbiamo identificato le tre principali, e vi spieghiamo quali sono le cause, ma anche le soluzioni migliori per prevenirne, e curarne gli effetti.
Pelle sensibile. Altro che “pellaccia”, la pelle maschile, causa rasatura, ma anche agenti atmosferici, stress, cosmetici, smog, è spesso molto più sensibile e reattiva di quella della donne. Come si manifesta questa sensibilità? La pelle “tira”, presenta rossori, pizzicore, si avverte sensazione di calore.
La soluzione. È importante semplificare la propria beauty routine, evitando l’utilizzo di scrub, e cosmetici che contengono petrolati, alcool, parabeni, siliconi e coloranti, preferendo l’utilizzo di prodotti lenitivi a base di estratti termali. Poi, è importanti evitare bruschi sbalzi di temperatura, ed esporsi al sole sempre al sole sempre con una protezione viso che difenda la pelle dai raggi UV. Importante anche curare dall’interno, optando per una dieta ricca di acidi grassi omega 3 presenti nelle noci, semi di lino e salmone.
Cuperose. La cuperose è una fragilità dei capillari del viso, causata dagli sbalzi di temperatura bruschi che provocano una vasodilatazione dei micro vasi sanguigni, con conseguenti rossori che si localizzano principalmente su naso e guance. Si tratta molto spesso di un problema ereditario, anche se agenti atmosferici come vento, sole e sbalzi di temperatura possono accentuarne la comparsa.
La soluzione. La beauty routine è molto simile a quella della pelle sensibile, si dovranno quindi evitare cosmetici aggressivi, proteggere la pelle dai raggi del sole, e integrare nella diea tanta frutta e verdura, utile per fare il pieno di antiossidanti naturali. Ottimi anche gli integratori alimentari a base di olio di semi di ribes, borragine o lino, vitamina E, polifenoli e magnesio. Nei casi più gravi, è meglio consultare un medico dermatologo per effettuare sedute curative attraverso l’uso di laser e luce pulsata ad alta intensità.
Macchie solari. Sono tante e diverse le tipologie di macchie che, per motivi diversi, si formano sulla pelle. Quelle più diffuse, dette ipermelanosi, possono derivare da fattori genetici, del metabolismo, o come conseguenze di una dermatite o acne intensa, e si manifestano con un accumulo eccessivo ed una distribuzione anomala del pigmento della melanina ( la sostanza che permette di abbronzarci e che protegge la pelle dal sole), che crea appunto la macchia.
La soluzione. Per attenuare questa problematica a livello cosmetico, solitamente si fa ricorso a creme e sieri dalla funzione depigmentante, ovvero che sono in grado di inibire la sintesi della melanina. Questi agiscono attraverso sostanze come ad esempio la vitamina C, l’acido ferulico, acido lattico, acido retinoico e kojico che schiariscono le macchie. Inoltre, è importante non dimenticare mai di applicare una crema solare con spf alto, per evitare l’accentuarsi delle macchie. Nei casi con macchie molto evidenti, è possibile rivolgersi al dermatologo per effettuare delle sedute di microdermoabbrasione, un trattamento che, attraverso l’azione abrasiva di alcune tipologie di microcristalli, permette di levigare la pelle eliminanare gli strati più superficiali, attenuando la visibilità di macchie, ma anche rughe e piccole cicatrici.