I profumi made in Italy inaspettati e le fragranze per ambiente migliori

Dopo i cinque prodotti da non perdere indicati ieri (li trovate qui) oggi proponiamo le cinque scoperte che ci hanno colpito di più al Pitti Fragranze n.12.

1. Le installazioni di Unscent. Non solo progetti grafici, dentro a bellissime boule in vetro si possono annusare otto interpretazioni olfattive di altrettanti nasi. Il fil rouge? L’amore.

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2. Uèrmi. Il marchio è una novità assoluta: ogni profumo è ispirato a un tessuto classico maschile. Dal velluto al tweed al jeans, fino a una sperimentazione sul latex – Plastic i fantastic in uscita a gennaio 2015.

3. Map of the Heart. I tre profumi sono creati da un regista-fotografo parigino e da sua moglie, scrittrice. Tre declinazioni olfattive, da quella soft a quella strong, ‘con il cuore in mano’.

4. Elixirs di Anna Paghera. Una linea inaspettata di profumazioni per ambiente, ispirata alle materie prime usate nel Medioevo come ambra e bacche di cipressi.

5. Iniezione di Morfina di Peccato Originale. Cosa poteva uscire dalla mente e dal naso di una farmacista? Fragranze ispirate agli antichi riti per guarire e curare le malattie. Questa fragranza abbina mughetto e gelsomino, muschio bianco e vaniglia.