Profumi da uomo, i 5 errori da evitare
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Profumi da uomo, i 5 errori da evitare

di Eleonora Gionchi

Come si conserva un profumo? E quanto se ne spruzza? E soprattutto come si sceglie? Cosa si sbaglia nell’approcciarsi alla profumeria

Vi parliamo spesso di profumi, consigliandovi gli ultimi trend e le novità. Ma quali sono gli errori che spesso si fanno, e quindi da evitare, quando si parla della propria fragranza?

Iconmagazine.it ha selezionato i 5 errori più diffusi. Per aiutarvi a non commetterli!

1. Mai strofinare i polsi tra loro dopo averlo spruzzato

Sbagliatissimo. Il motivo è molto semplice: un profumo è fatto di molecole che formano le note olfattive e la piramide olfattiva permettendo l’evoluzione della fragranza stessa nel corso della giornata. Sfregare i polsi tra loro vuol dire rompere le molecole, non permettendo quindi la normale evoluzione del profumo stesso. Ed è un vero peccato.

2. Scegliere un profumo perché “l’ho sentito su una persona ed era buonissimo!”

Niente di più sbagliato. Un profumo deve piacere e adattarsi alla propria pelle, cosa che non tutte le creazioni olfattive fanno. Per questo è bene fare una prima selezione attraverso la mouillette (il cartoncino sul quale si spruzza la fragranza), poi provare per qualche giorno solo quelli piaciuti e testare come reagiscono sulla pelle. Solo poi decidere.

3. Fragranze leggere in estate, più calde in inverno. È corretto?

Sì e no. Non è propriamente un errore, quasi una sorta di esigenza che abbiamo. In estate, con le alte temperature, desideriamo sempre qualcosa di fresco e questo vale anche per le fragranze. Viceversa in inverno. Ma è tutto relativo: per esempio in Medio Oriente, dove fa molto caldo, sono più diffuse le fragranze intense perché più persistenti.

4. Mettere troppo profumo perché “non si sente”

È sbagliato per due motivi: il primo perché così facendo la pelle si abitua troppo, diventa assuefatta alla fragranza stessa non sentendosi più. Se c’è un problema di persistenza, allora bisogna puntare sul layering olfattivo: sovrapponendo più fragranze, tipo quello del bagnoschiuma, della crema corpo e del profumo.

5. Conservarlo in bagno

No, perché è forse il luogo più umido della casa quando invece la fragranza ha bisogno di un posto secco e, meglio ancora, al buio. Può succedere infatti che si ossidi a causa della luce, cambiando quindi colore ma soprattutto aroma. Per questo mai conservarlo alla luce o vicino a fonti di calore. Qualcuno lo mette nel frigo, una scelta per veri intenditori.