Skincare ed esfoliazione della pelle: differenze tra scrub e peeling
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Skincare ed esfoliazione della pelle: differenze tra scrub e peeling

di Michele Mereu

Gli scrub e i peeling aiutano la pelle ad accelerare il suo processo di rinnovamento: ecco una selezione ragionata di consigli e prodotti ad hoc

Agli uomini più esperti e appassionati di cura della pelle è sicuramente noto il significato delle parole scrub e peeling, ma non sarà lo stesso per tutti quelli che hanno approcciato questo mondo recentemente.

Ecco allora che noi di Iconmagazine.it abbiamo creato una mini guida per non brancolare nel buio quando si parla di esfoliazione della pelle.

Cos’è l’esfoliazione?

L’esfoliazione è un processo naturale che coinvolge la pelle del corpo: lo strato più superficiale della pelle si rinnova e rigenera da sé, favorendo l’eliminazione delle cellule più vecchie che lasciano spazio a quelle più nuove.

Per favorire e agevolare questo processo sono stati inventati dei cosmetici mirati: scrub e peeeling, le cui prime testimonianze e ricette provengono addirittura dall’Egitto e dalla Grecia antica.

Peeling e scrub: trova le differenze

Eliminare le cellule più superficiali aiuta la pelle ad avere un aspetto più sano e luminoso, oltre che a facilitarne l’assorbimento dei cosmetici applicati successivamente ( leggi sieri e creme idratanti).

L’esfoliazione può essere fatta in due modi diversi:

  • con lo scrub, solitamente una crema o gel con all’interno polveri minerali o vegetali, pomice, noccioli di frutta finemente tritati (solitamente albicocca), che una volta massaggiati sulla pelle favoriscono la rimozione meccanica delle cellule morte.  
  • con i peeling: questo sono sempre delle creme o dei gel che però agiscono in maniera diversa. Al loro interno solitamente sono contenuti acidi di frutta, acido glicolico, acido mali, che una volta lasciati in posa sulla pelle sono in grado di “staccare” le cellule più superficiali. A secondo della diversa tipologia di acido e della sua concentrazione i peeling, fatti dal dermatologo, sono utili anche per combattere inestetismi come macchie, rughe sottili, cicatrici superficiali e acne.

Istruzioni per l’uso: quale scegliere in base alle proprie esigenze

Scrub: per le pelli più forti, perfetto per chi si rasa

Lo scrub è sicuramente il cosmetico ideale per le pelli più resistenti.

Infatti, anche se ne esistono  di molto delicati, a base di farina d’avena ed estratti termali lenitivi, l’utilizzo di una polvere con azione abrasiva e sconsigliata per le pelli più delicate.

Perfetto, invece, per gli uomini che rasano la pelle: lo scrub fatto prima della rasatura aiuta la fuoriuscita dei peli sottopelle, così da evitare la classica irritazione da pelo incarnito.

Peeling: per le pelli più delicate, da effettuare con cura

Il peeling è perfetto per le pelli più delicate perché garantisce un’esfoliazione intensa ma soft.

Anche in questo caso, bisogna avere tre accortezze principali: è importante rispettare religiosamente i tempi di posa, evitare l’applicazione nella zona del contorno occhi (o/e sulla pelle irritata) e ricordarsi di sciacquare accuratamente il prodotto che, altrimenti, continuerebbe a svolgere la sua azione esfoliante, correndo il rischio di sensibilizzare la pelle.

Prodotti scrub e pelling: la selezione di Iconmagazine.it