Sopracciglia maschili: tutto quello che c’è da sapere

Sopracciglia maschili: tutto quello che c’è da sapere

di Eleonora Gionchi

Gli strumenti indispensabili, l’how to su come eliminare i peli superflui e i fondamentali da tenere a mente. Tutto quello che bisogna sapere per sopracciglia naturali e in ordine

Vera e propria cornice del viso, le sopracciglia hanno acquisito un posto di primo piano negli ultimi anni, non solo sui visi femminili ma anche su quelli maschili. Ed è proprio per gli uomini che mantener curata l’arcata sopracciliare non è facile, pena l’averla troppo sottile e poco naturale. Perché, regola fondamentale è quella di non alterare la sua forma naturale col rischio di un risultato artificioso e poco proporzionato con il resto del volto.

Sopracciglia maschili: naturali e ben curate

In generale, se non si vuole ricorrere all’estetista, la cura delle sopracciglia maschili prevede la pulizia della parte centrare sotto l’arco.

Si procede solitamente dopo un bagno caldo che aiuta ad ammorbidire il pelo e poi, con un pettine piccolo si spostano le sopracciglia all’insù e si inizia con la pinzetta a eliminare tutti i peli che sono cresciuti fuori dal naturale perimetro, oltre a toglierli tra le due arcate, alla fine del naso così da evitare l’effetto monociglio.

In alternativa alla pinzetta, si può usare anche una forbicina specifica, adatta soprattutto per tagliare e accorciare i peli che si trovano lungo il bordo esterno in alto dell’arco che, vista la loro posizione naturale, non devono essere completamente eliminati ma soltanto tagliati.

La giusta forma dell’arco

Ogni viso ha la sua forma di sopracciglia. Tendenzilamente quelle dritte, la cosidetta forma piatta, sono ideali per un volto allungato, quella rotonda, che si assottiglia leggerissimamente verso la fine, è adatta per fronte alta e occhi distanzati, mentre quella angolata è consigliata su per i visi più rotondi o squadrati. In generale la regola, che vale soprattutto per le sopracciglia folte, è che devono restare spesse nella zona centrale e meno piene verso l’esterno.

Un accorgimento: nel caso di ciglia molto folte, per intenderci come Elio, è meglio ricorrere a un’estetista. 

Gli indispensabili per un’arcata naturale

Quali sono quindi gli strumenti da usare? Una pinzetta professionale, con punta ricurva o piatta, con la quale eliminare con calma i peli che crescono al di fuori del naturale perimetro sopracciliare e che dev’essere usata anche per eliminare quelli che crescono tra le due arcate, onde evitare il monociglio.

Un pettine piccolo, va bene anche quello per i baffi ma ce ne sono anche di specifici, per pettinare all’insù i peli così da individuare meglio quelli da eliminare e/o tagliare. Per una “controprova”, i peli possono essere poi pettinati anche all’ingiù.

Una forbicina specifica per spuntare i peli troppo lunghi in alto dell’arcata.

Una crema idratante, a base di aloe vera o vitamina E, per evitare eventuali irritazioni o secchezze cutanee sull’area ma anche successivi peli incarniti difficili poi da eliminare.

Da tenere a mente

Le sopracciglia cambiano molto il viso di una persona: se è troppo folta rischia di appiattire molto il viso, guai anche se diventa troppo sottile. Ecco perché è fondamentale pulirle attentamente e non seguire gli how to femminili, perché le arcate delle donne richiedono una manutenzione differente.

Inoltre, meglio evitare la ceretta, tende a far perdere la naturalezza, e assolutamente no al rasoio.