Nove fragranze e una ricetta per raccontare la Svezia in profumeria e in cucina

Cucina e profumeria: esiste un punto d’incontro tra l’arte culinaria e quella profumiera? L’abbiamo chiesto a Rebecca Varijoma e Giuliana Rosset rispettivamente chef e proprietaria di Bjork, la brasserie svedese che ha recentemente aperto a Milano, che ci raccontano come alcuni aromi siano fondamentali in cucina per ricreare l’atmosfera svedese. Ecco qui sotto i tre elementi che caratterizzano questa terra, che si rispecchiano nella sua cucina e nei suoi profumi.

1. La natura
Gli odori e i profumi tipici della Svezia sono molti: dallo zenzero e cannella al cardamomo, usato per i dolci, a quello intenso e fresco dei boschi, soprattutto quelli di betulla che si accompagnano a sentori di bacche e frutti selvatici.

2. La sensazione del freddo
Il clima rigido della regione si riflette, ovviamente, nella cucina: da una parte si cerca di combatterlo con un’atmosfera accogliente e spezie dagli aromi avvolgenti, dall’altro lo si evoca attraverso frutti come i cloudberry, le more artiche che crescono proprio vicino al Mar del Nord, o il lampone artico usato anche nel campo beauty per le sue proprietà idratanti e protettive. E poi attraverso le affumicature il cui aroma richiama proprio i laghi ghiacciati d’inverno e i boschi innevati.

3. Il profumo esclusivo della Svezia
È quello dei Pepparkakkor, i famosi biscotti alla cannella cucinati a Natale e che profumano di buono e di casa.