7 cose che fai la sera che rovinano il tuo sonno (senza saperlo)

7 cose che fai la sera che rovinano il tuo sonno (senza saperlo)

di Gianmarco Tauriello

Dai falsi amici del relax agli errori a tavola: ecco le abitudini serali più comuni che sabotano il tuo riposo notturno (e come evitarle).

Dormire bene è una delle attività fondamentali per la salute, la forma fisica e la lucidità mentale. Eppure, anche chi va a letto puntualmente ogni sera può ritrovarsi stanco, irritabile o con la sensazione di non aver riposato davvero. Il motivo? Alcune abitudini apparentemente innocue (spesso sottovalutate) possono compromettere la qualità del sonno. Ecco 7 comportamenti serali da evitare se vuoi svegliarti davvero rigenerato.

1. Guardare schermi fino a tardi

Smartphone, tablet e TV emettono luce blu, che inibisce la produzione di melatonina, l’ormone del sonno. Anche solo 30 minuti di scroll prima di dormire possono ritardare l’addormentamento e frammentare il riposo. Prova invece a disconnetterti almeno un’ora prima di coricarti e sostituisci lo schermo con un libro o una musica rilassante.

2. Bere alcolici per rilassarti

Un bicchiere di vino sembra aiutare a “staccare la spina”? In realtà, l’alcol può favorire l’addormentamento iniziale, ma compromette le fasi profonde del sonno e può causare risvegli notturni, disidratazione e mal di testa. Meglio optare per una tisana calmante o un latte caldo.

3. Mangiare troppo (o troppo poco)

Andare a letto con lo stomaco pesante — o vuoto — può disturbare il sonno. I cibi grassi, piccanti o molto zuccherati aumentano il rischio di reflusso, sudorazione e digestione lenta, mentre saltare la cena può portare a risvegli notturni per fame. La soluzione ideale? Una cena leggera ma nutriente, almeno due ore prima di dormire.

4. Allenarti troppo tardi

L’attività fisica è fondamentale per un buon sonno, ma se fatta dopo le 20 può avere un effetto controproducente: accelera il metabolismo e alza il cortisolo, rendendo difficile rilassarsi. Se non puoi allenarti al mattino, prediligi yoga, stretching o una camminata leggera la sera.


5. Portare il lavoro a letto

Controllare le email, preparare presentazioni o risolvere problemi prima di dormire tiene la mente in stato di allerta. È importante creare un confine netto tra la giornata attiva e il momento del riposo. Fissa un orario entro cui smettere di lavorare e rispetta un rituale serale che favorisca il relax.

6. Esporsi a luci troppo forti

La luce intensa di casa, soprattutto se fredda e bianca, può ingannare il cervello facendogli credere che sia ancora giorno. Usa lampade a luce calda o soffusa dopo cena per aiutare il corpo a entrare in modalità “notte”.

7. Avere pensieri ricorrenti o ansiosi

Preoccupazioni, liste di cose da fare, rimuginii. La sera è spesso il momento in cui la mente si affolla. Questo attiva il sistema nervoso simpatico, quello legato allo stress. Un modo efficace per contrastarlo? Scrivere su un diario, praticare la meditazione o concentrarsi su esercizi di respirazione.