

Il grattacielo super sottile di Dubai
Largo solamente lo spazio di un’appartamento (appena 22,5 metri), questo tanto bizzarro quanto ultra-moderno edificio svetterà a breve sullo skyline di Dubai.
Dubai non si accontenta mai. La città che ha già battuto ogni record in termini di architettura e lusso sta per aggiungere un nuovo gioiello al suo skyline futuristico: il Muraba Veil. E non sarà la sua notevole altezza a lasciare tutti senza fiato, bensì la sua incredibile sottigliezza. Questo grattacielo, tanto esile quanto imponente, promette infatti di ridefinire i limiti dell’ingegneria con una struttura del tutto unica: 384 metri di altezza, ma neanche 23 metri di larghezza. Per metterla in prospettiva, la sua base occuperà lo stesso spazio di un normale appartamento. Una sfida tecnica e visiva che lo renderà un’icona di modernità.
Un grattacielo sottile come una lama. Vivere tra lusso e minimalismo verticale
Con la sua peculiare silhouette e i suoi 73 piani il Muraba Veil, come immaginabile, non poteva che nascere dalla mente di architetti d’eccezione. Dietri c’è infatti lo zampino dello studio spagnolo RCR Arquitectes, vincitore del prestigioso premio Pritzker (il “Nobel dell’architettura”). La sua struttura slanciata sarà avvolta da un “velo” di acciaio inossidabile poroso e reattivo, che rifletterà le diverse tonalità del cielo, regalando un aspetto sempre mutevole all’edificio.

L’edificio sorgerà lungo il canale della Sheikh Zayed Road e ospiterà 131 appartamenti di lusso, ciascuno progettato per estendersi per l’intera larghezza del grattacielo. La vista mozzafiato sulla città, sul mare e sul deserto sarà assicurata. Mentre gli interni, ispirati alle tradizionali case arabe, ruoteranno attorno a un cortile centrale, arricchito da spazi verdi e zone d’ombra, ricreando un’armonia tra contesto, lusso e benessere.
Ora la domanda sorge spontanea. Chi potrà permettersi di vivere in questa meraviglia? Ovviamente, solo pochi fortunati. I prezzi degli appartamenti partono da 18 milioni di dirham (circa 4,9 milioni di dollari). Per questa cifra, i residenti avranno accesso a una gamma di servizi esclusivi, tra cui una spa di classe mondiale, un ristorante gourmet, una galleria d’arte, un cinema privato e persino un campo da padel.

Dubai e la corsa al cielo
Dubai è da tempo sinonimo di architettura da record. Qui si trova già il grattacielo più alto del mondo, il Burj Khalifa (828 metri), e presto sorgerà anche il Burj Azizi, che con i suoi circa 725 metri diventerà il secondo grattacielo più alto mai costruito. Ma la città non si limita solo alle altezze: ospita anche la piscina a sfioro più alta del mondo, il giardino fiorito naturale più grande del mondo e persino la cornice per quadri più grande del mondo.
Muraba Veil si inserisce in questa corsa all’eccezionale, ma con un twist: non punta alla grandezza, ma alla sottigliezza. Un concetto che lo accomuna alla celebre Steinway Tower di New York, attualmente il grattacielo più sottile del mondo con un rapporto altezza/larghezza di 1:24. Dubai, però, ama i primati, e non è da escludere che questo record venga presto infranto.